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03:21 venerdì 19 dicembre 2025
LinkedIn ha lanciato una sua versione del Wrapped dedicata al lavoro ma non è stata accolta benissimo dagli utenti «Un rituale d'umiliazione», questo uno dei commenti di coloro che hanno ricevuto il LinkedIn Year in Review. E non è neanche uno dei peggiori.
C’è una specie di cozza che sta invadendo e inquinando i laghi di mezzo mondo Si chiama cozza quagga e ha già fatto parecchi danni nei Grandi Laghi americani, nel lago di Ginevra e adesso è arrivata anche in Irlanda del Nord.
Nobody’s Girl, il memoir di Virginia Giuffre sul caso Epstein, ha venduto un milione di copie in due mesi Il libro è già alla decima ristampa e più della metà delle vendite si è registrata in Nord America.
YouTube avrebbe speso più di un miliardo di dollari per i diritti di trasmissione degli Oscar Nessuna tv generalista è riuscita a superare l'offerta e quindi dal 2029 al 2033 la cerimonia verrà trasmessa in esclusiva su YouTube.
Miss Finlandia ha perso il suo titolo dopo aver fatto il gesto degli “occhi a mandorla” ma in compenso è diventata un idolo dell’estrema destra Il gesto è stato imitato anche da due parlamentari del partito di governo Veri finlandesi, nonostante il Primo ministro lo abbia condannato.
In un editoriale su Politico, Pedro Sánchez ha definito la crisi abitativa «la più grande emergenza di questa epoca» E ha invitato tutti i Paesi dell'Ue a iniziare a trattare il diritto alla casa come quello alla sanità e all'istruzione.
La Romania spenderà un miliardo di euro per costruire Dracula Land, un enorme parco giochi a tema vampiri Il parco verrà costruito vicino a Bucarest e l'intenzione è di competere addirittura con Disneyland Paris.
Tra i 12 film in corsa per l’Oscar al Miglior film internazionale ben tre parlano di Palestina È invece rimasto fuori dalla lista Familia: il film di Francesco Costabile, purtroppo, non ha passato neanche la prima selezione dell’Academy.

Al suo giorno d’esordio, Dune è già in cima al box office italiano

17 Settembre 2021

Scalzando Shang-Chi dalla vetta, dopo tre settimane, Dune ha raggiunto il primo posto del box office italiano nel suo giorno d’arrivo in sala, giovedì 16 settembre, incassando un totale di 419.879 euro solo nel primo giorno, e ottenendo così uno dei migliori esordi italiani degli ultimi anni (considerando che stiamo ancora lentamente uscendo da una pandemia). Intanto, Shang-Chi è sceso in seconda posizione con 53.942 euro (- 60 per cento), nonostante abbia comunque superato i 3 milioni di incasso totale dall’uscita. Terzo Qui rido io, con 33.636 euro (-26 per cento) e un totale di 479.904 euro dal giorno in cui è arrivato al cinema.

Sarà che di Dune, tratto dalla saga letteraria di fantascienza di Frank Herbert di cui Denis Villeneuve, già regista di Arrival e Blade Runner 2049, ha firmato il nuovo adattamento (ricordiamo sempre che ci aveva già provato David Lynch nel 1984), ormai ne parlavamo da più di un anno, rendendola a quanto pare una delle pellicole più attese anche in Italia. In alcuni cinema, per stare in tema, si può ancora trovare Jodorowsky’s Dune, il documentario di Frank Pavich che spiega perché Alejandro Jodorowsky non è mai riuscito a farne un adattamento come avrebbe voluto. L’opera di Villeneuve è comunque il primo capitolo di un’ipotetica saga cinematografica (tanto che il finale apre già direttamente al seguito), che rimane fedele alle pagine del libro di partenza per raccontare la storia di Paul Atreides, giovane nato per andare incontro a un destino più grande della sua immaginazione. E infatti tra quanti l’hanno amato (le recensioni che si trovano, in Italia e fuori, sono tutte positive), c’è ovviamente chi già si chiede quando arriverà il secondo.

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