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23:13 sabato 15 novembre 2025
In Cina Wong Kar-wai è al centro di uno scandalo perché il suo assistente personale lo ha accusato di trattarlo male Gu Er (pseudonimo di Cheng Junnian) ha detto che Kar-wai lo pagava poco, lo faceva lavorare tantissimo e lo insultava anche, in maniera del tutto gratuita.
In Giappone un’azienda si è inventata i macho caregiver, dei culturisti che fanno da badanti agli anziani Un'iniziativa che dovrebbe attrarre giovani lavoratori verso una professione in forte crisi: in Giappone ci sono infatti troppi anziani e troppi pochi caregiver.
Rosalía ha condiviso su Instagram un meme buongiornissimo in cui ci sono lei e Valeria Marini  Cielo azzurro, nuvole, candele, tazza di caffè, Rosalia suora e Valeria Marini estasiata: «Non sono una santa, però sono blessed», si legge nel meme.
Hideo Kojima si è “giustificato” per la sua foto al Lucca Comics con Zerocalcare dicendo che l’ha fatta senza sapere chi fosse Zerocalcare Non c’era alcuna «intenzione di esprimere sostegno a nessuna opinione o posizione» da parte di Kojima, si legge nel comunicato stampa della Kojima Productions.
Anche Charli XCX si è messa a scrivere su Substack Il suo primo post si intitola "Running on the spot of a dream" e parla di blocco della scrittrice/musicista/artista.
A poche ore dalla vittoria al Booker Prize è stato annunciato che Nella carne di David Szalay diventerà un film Ad acquisire i diritti di trasposizione del romanzo sono stati i produttori di Conclave, noti per il loro fiuto in fatto di adattamenti letterari.
Il nuovo film di Tom Ford è già uno dei più attesi del 2026, per tantissime e buonissime ragioni Un progetto che sembra quasi troppo bello per essere vero: l'adattamento di uno dei più amati romanzi di Ann Rice, un cast incredibile, Adele che fa l'esordio da attrice.
Nel primo teaser del Diavolo veste Prada 2 si vede già la reunion di Miranda e Andy Le protagoniste salgono insieme sull’ascensore che porta alla redazione di Runway, riprendendo una scena cult del film originale.

I dinosauri stavano benissimo fino all’arrivo dell’asteroide, dice uno studio

Una formazione rocciosa in Nuovo Messico proverebbe che i dinosauri non erano già sulla via dell’estinzione come ipotizzato in precedenza.

24 Ottobre 2025

Sessantasei milioni di anni fa i dinosauri se la passavano piuttosto bene sulla Terra, meglio di quanto finora ipotizzato dagli studiosi. Nel continente americano la loro presenza era tutt’altro che in declino e anzi, godevano di una biodiversità molto superiore a quanto non si fosse pensato finora. Ad aggiornare le precedenti teorie in merito alle condizioni dei dinosauri prima dello spaventoso impatto di un meteorite che ne causò l’estinzione è stato lo studio di un’antichissima formazione rocciosa nel Nuovo Messico. Il Guardian illustra le nuove teorie degli studiosi che da questa antichissima cresta rocciosa, analizzata nelle sue componenti sino al livello degli isotopi, hanno potuto ricostruire molto della popolazione di dinosauri nordamericana prima dello schianto. 

Non ci sono dati che indichino una sofferenza  o un’uniformità nella specie che possa aver facilitato la scomparsa dei dinosauri dopo lo schianto del meteorite. Gli ultimi dati semmai stanno portando gli studiosi a ipotizzare che le diverse specie tendessero a concentrarsi in base al microclima delle singole regioni del continente americano. I T-Rex erano tra i dinosauri più diffusi sul continente, mentre altre specie meno note si concentravano nelle zone montuose, in quelle temperate o più vicine ai tropici, proprio sulla base del clima. Questo nuovo studio dunque confermerebbe quanto sia stato catastrofico l’impatto del meteorite nel Cretaceo, perché riuscì a causare l’estinzione di massa di una specie che altrimenti sarebbe potuta sopravvivere ancora a lungo. 

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