La seconda serata del Festival è un contenitore in cui il capopopolo Amadeus riesce a infilare qualsiasi cosa: i Black Eyed Peas, i monologhi sul carcere minorile, gli scazzi di Fedez con il governo e pure Al Bano e Massimo Ranieri.
La benedizione di Benigni e Mattarella, Ferragni commossa da se stessa, Blanco in preda a una crisi isterica e le altre cose da ricordare (o dimenticare) della prima serata del festival della canzone italiana.
Dalla zona sette di San Siro a un tour mondiale, passando per la conversione all'Islam, un Daspo del comune di Milano e la collaborazione con Drake: storia di Rondo, già stella mondiale dell'hip hop.
Ci ha salvato durante il lockdown e poi si è persa nelle playlist mediocri, ma la musica "per rilassarsi" (quella bella) resta il sottofondo perfetto per questo periodo.
L'artista espone dal 4 febbraio all'interno del progetto Equorea (di mari, ghiacci, nuvole e altre acque ancora), a cura di Giulia Bortoluzzi.
Conversazione con il protagonista di È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino: con lui abbiamo parlato del suo passato teatrale, della passione per la danza e di cosa significhi lavorare con un Premio Oscar.
Nel suo romanzo Il Mago (Einaudi), Colm Toìbin indaga la vita sessuale segreta del grande scrittore, sacrificando i tormenti creativi per dare forma al ritratto di un uomo più vicino a noi.
Torna in sala uno dei film più assurdi e sorprendenti degli ultimi anni, premiato anche dall'Academy con ben 11 nomination ai prossimi Oscar.
Cosa abbiamo letto a gennaio in redazione.