Con quanta sincerità ci raccontiamo sui social? Le perfezioni di Vincenzo Latronico aggiorna il capolavoro Le cose di Georges Perec.
Il giornalista, firma de Il Sole 24 Ore e Business of Fashion, inaugura la sua prima mostra di disegni da Marsèll Paradise, a Milano. Con lui abbiamo parlato di spazi creativi, avatar digitali e della differenza tra scrivere di moda e disegnare.
Alina Gorlova ci racconta la scelta di chi, come lei, ha deciso di rimanere e la vita nella capitale ucraina circondata dall'esercito russo.
Influencer, marchette e guerre culturali: intervista alla giornalista e scrittrice di cui è appena uscito L'economia del sé. Breve storia dei nuovi esibizionismi.
Il nuovo film del regista losangelino (nelle sale dal 17 marzo) è una storia d'amore ma anche un racconto diverso della giovinezza come età delle possibilità e delle libertà.
L'editoriale del nuovo numero di Rivista Studio, tutto dedicato alle cose che desideriamo in un'epoca in cui niente sembra più come prima.
In Italia per Serge, nuovo romanzo in uscita il 17 marzo, la scrittrice ci ha raccontato dell'umorismo che ha imparato in famiglia, degli scrittori italiani che le piacciono di più, di Milano, di Napoli e del perché nei suoi libri viene sempre citata Céline Dion.
Abbiamo parlato con l'attrice del suo primo lavoro da regista, un ritratto della madre Jane Birkin, e del nuovo film in cui la vedremo tra poco, Gli amori di Suzanna Andler, tratto dall’omonima pièce di Marguerite Duras.
Conversazione con l’autore de La verità su tutto, prima intervista di una serie dedicata ai candidati al Premio Strega 2022.
Dal prossimo numero di Rivista Il Mulino, in uscita il 17 marzo, un estratto dedicato al ruolo delle riviste intellettuali nel dibattito culturale contemporaneo (si parla anche di noi).
Ha 18 anni, è napoletano, e il 25 marzo esce il suo primo album No Money No Love: intervista a una delle promesse più dirompenti della scena rap italiana.
La serie, appena terminata e disponibile su Disney+, è la storia di come abbiamo imparato che nel tempo di internet, se fai un errore, quell'errore è per sempre.
In Orsi danzanti il reporter polacco Witold Szablowski racconta, attraverso le sofferenze degli orsi, la transizione verso la libertà dei Paesi socialisti e il crescente desiderio di ritorno ai tempi dell'Urss.