Architetto tra i più noti durante il regime fascista, ha costruito i luoghi della nuova Milano turistica: tutta la sua opera è stata ora raccolta in una grande monografia curata da Skira e dalla fondazione Portaluppi.
Il nuovo film del regista sudcoreano, Decision to Leave, premiato a Cannes e al cinema dal 2 di febbraio, si allontana dell'iperviolenza della Trilogia della Vendetta, avvicinandosi ai classici del giallo e del noir.
La versione italiana della fortunatissima serie francese ha dentro più finzione ed è stata lanciata da un monologo virale di Paolo Sorrentino.
Il nuovo film di Damien Chazelle è andato malissimo al botteghino ed è stato maltrattato dalla critica americana, ma è comunque un'opera ricca di tanti (forse troppi) spunti.
Le polemiche sulle (finte) teste di animali della sfilata di Schiaparelli dimostrano, ancora una volta, come la moda spesso rimanga vittima dei messaggi che vuole mandare.
La vita e la carriera della prima art director italiana, famosa soprattutto per il suo lavoro con Mondadori e Il Saggiatore, sono state raccolte in un volume, Ostinata bellezza, che è anche un racconto del libro come oggetto del desiderio, tra arte e vendibilità.
Intervista a Jennifer Venditti, casting director di A24, che ci racconta cosa sia la bellezza ai tempi dell'inclusività, del suo cult movie Billy the Kid e di come ha scoperto Hunter Schafer di Euphoria.
Una breve spiegazione sui prezzi di copie e abbonamenti.