Hype ↓
21:52 mercoledì 30 aprile 2025
Charli xcx sarà produttrice e protagonista del nuovo film di Takashi Miike Chiusa ufficialmente la brat summer, la cantante ha deciso di dedicarsi al cinema.
A Parigi hanno dimostrato che la migliore arma contro l’inquinamento è la pedonalizzazione delle città Negli ultimi dieci anni più di 100 strade sono state chiuse al traffico e l'inquinamento è calato del 50 per cento.
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste) E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.

Un po’ di cose da sapere su Lemonade di Beyoncé

27 Aprile 2016

Nel caso non ve ne foste accorti, sabato sera su HBO è andato in onda Lemonade, l’art film/visual album di Beyoncé. Dopo una preview esclusiva su Tidal, lunedì 25 aprile il nuovo lavoro di Bey è arrivato su iTunes e Amazon, dove è possibile scaricarlo se non ci si vuole abbonare al servizio di streaming di proprietà di Jay-Z. Le reazioni, come prevedibile, sono state tante, dall’eccitazione generale che ha prodotto una nuova ondata di meme e gif al tentativo collettivo di decodificare ogni significato nascosto delle 12 canzoni che compongono l’album.

In Lemonade, Beyoncé affronta temi come il tradimento, il dolore e il perdono, in una sorta di viaggio attraverso la propria femminilità: tra le altre cose, in molti ci hanno visto accenni non troppo velati alle presunte infedeltà del marito. La scatenata fanbase ha infatti creduto di identificare «Becky with the good hair», che la cantante cita in “Sorry”con la designer Rachel Roy, con la quale Jay-Z avrebbe avuto una relazione. Ma, come scrive Ijeoma Olou sul Guardian, soffermarsi sulla presunta diatriba con il marito, orchestrata o no, e sulla lista di nomi per le candidate al ruolo di Becky, significa perdersi la parte più interessante di Lemonade.

Che è, come prima cosa, una riflessione generale sull’essere donna e di colore, come dimostrano anche i numerosi cameo e i riferimenti culturali che animano il film: dalla presenza di Serena Williams a quella della giovane attrice Amandla Stenberg, passando per i versi della poetessa Warsan Shire, il duo di teenager Chloe x Halle, che Beyoncé segue e supporta da tempo, e la modella affetta da vitiligine Winnie Harlow. Ognuna di loro rappresenta una diversa sfaccettatura di una stessa, comune, identità: «Ogni scelta estetica che Beyoncé fa, ha un suo preciso significato, ha spiegato Dee Locket sul New York Magazine, e la sua selezione di queste donne, la cui “blackness”, in particolare la loro bellezza, è stata ampiamente criticata, dimostra da parte sua una scelta intenzionale e consapevole». Meglio segnarsi i nomi della sua lista di ragazze, allora.

Come già nel dicembre 2013, poi, la modalità di release dell’album è importante quanto l’album stesso: con lo streaming su HBO, Beyoncé si è appropriata di un altro mezzo, quello televisivo, per scrivere un nuovo racconto di se stessa. Scrive David Ehrlich su Indiewire: «Più che una vera e propria antologia, dove il corto di un autore viene seguito da quello di un altro, Lemonade è una sorta di mega video musicale, dove diversi espedienti cinematografici sono al servizio di un’unica, onnicomprensiva idea».

Tra i nomi coinvolti ci sono i veterani come Todd Tourso, Jonas Åkerlund e Mark Romanek, l’esordiente Kahil Joseph e il visual artist Dikayl Rimmasch, che aveva già preso parte all’On the run tour. Senza contare poi lo styling: una vera festa per gli occhi, sapientemente dissezionati da Marni Senofonte, che già aveva curato i look di Formation, per Vogue US.

Articoli Suggeriti
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Leggi anche ↓
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Le scorie del dibattito sul nucleare italiano

Tra ministri dalle idee non chiarissime, popolari pagine Facebook e cartoni animati virali su YouTube, la discussione sull'atomo in Italia è una delle più surreali degli ultimi anni.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.