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13:52 giovedì 6 novembre 2025
Nella vittoria di Mamdani un ruolo importante lo hanno avuto anche i font e i colori della sua campagna elettorale Dal giallo taxi alle locandine alla Bollywood, il neo sindaco di New York ha fatto un uso del design diverso da quello che se ne fa di solito in politica.
Il nuovo album di Rosalía non è ancora uscito ma le recensioni dicono che è già un classico Anticipato dal singolo e dal video di "Berghain", Lux uscirà il 7 novembre. Per la critica è il disco che trasforma Rosalia da popstar in artista d’avanguardia.
La nuova serie di Ryan Murphy con Kim Kardashian che fa l’avvocata è stata demolita da tutta la critica All’s Fair centra lo 0 per cento su Rotten Tomatoes, in tutte le recensioni si usano parole come terribile e catastrofe.
Un giornalista italiano è stato licenziato per una domanda su Israele fatta alla Commissione europea Gabriele Nunziati ha chiesto se Israele dovesse pagare la ricostruzione di Gaza come la Russia quella dell'Ucraina. L'agenzia Nova lo ha licenziato.
Lo Studio Ghibli ha intimato a OpenAI di smetterla di usare l’intelligenza artificiale per creare brutte copie dei suoi film Assieme ad altre aziende dell'intrattenimento giapponese, lo Studio ha inviato una lettera a OpenAI in cui accusa quest'ultima di violare il diritto d'autore.
Nel suo discorso dopo la vittoria alle elezioni, il neosindaco di New York Zohran Mamdani ha sfidato Donald Trump Nelle prime dichiarazioni pubbliche e social, il neosindaco ha anche ribadito la promessa di ridisegnare NY a misura di migranti e lavoratori.
Ogni volta che va a New York, Karl Ove Knausgård ha un carissimo amico che gli fa da cicerone: Jeremy Strong E viceversa: tutte le volte che l'attore si trova a passare da Copenaghen, passa la serata assieme allo scrittore.
È uscito il trailer di Blossoms Shanghai, la prima serie tv di Wong Kar-wai che arriva dopo dodici anni di silenzio del regista Negli Usa la serie uscirà il 24 novembre su Criterion Channel, in Italia sappiamo che verrà distribuita su Mubi ma una data ufficiale ancora non c'è.

Perché il Coronavirus è più mortale tra gli uomini che tra le donne

21 Febbraio 2020

Un mese dopo i primi casi, l’epidemia di Coronavirus è ancora un tema d’attualità, e le angolature attraverso le quali interpretarlo aumentano di giorno in giorno. Tra queste, il New York Times si è soffermato sulla disparità tra uomini e donne per quanto riguarda gli effetti del virus. In settimana il Chinese Centre for Disease Control and Prevention ha infatti pubblicato un report molto approfondito sui casi di contagio, da cui è emerso che sebbene uomini e donne siano esposti all’epidemia allo stesso modo, il tasso di mortalità dei primi è nettamente maggiore di quello che riguarda le seconde: 2,8 contro 1,7 per cento.

Gli uomini, osserva l’autrice dell’articolo, «sono stati più facilmente vittime anche delle epidemie del passato, come la SARS, dove il tasso di mortalità maschile fu del 50 per cento maggiore di quello femminile, o la MERS che causò la morte del 32 per cento degli uomini contagiati e di circa il 26 per cento delle donne». I fattori che generano questa disparità sono di diversa natura, ma su una cosa gli scienziati tendono ad essere sicuri: «Quando si tratta di opporre una risposta immunitaria a una infezione», si legge «gli uomini sono il sesso debole».

Sul piano biologico pare infatti che il sistema immunitario femminile sia più resistente agli attacchi esterni rispetto a quello maschile – in cui, oltretutto, la pressione del sangue è maggiore, e crea facilmente ulteriori problemi agli individui soggetti a patologie respiratorie. Ma se il Coronavirus è più mortale tra gli uomini il motivo va ricercato anche nello stile di vita, che in Cina è molto diverso tra uomini e donne sotto un aspetto in particolare: il fumo. Come sottolinea il Nyt, i cinesi rappresentano un terzo dei fumatori di tutto il mondo e il tabacco che consumano è circa il 40 per cento di quello globale, ma mentre appena il 2 per cento delle donne cinesi ne fa uso questa percentuale sale fino ad oltre il 50 tra gli uomini.

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