Cosa abbiamo letto ad aprile in redazione.
Copertine di Natale
Una raccolta di cover natalizie di riviste, dagli anni Trenta a oggi.

Qualche giorno fa abbiamo parlato delle cover di magazine più creative del 2018 secondo Coverjunkie (se non l’avete ancora fatto, andate a votare le vostre 3 preferite: in testa, per ora, ci sono Vogue Spagna e Vogue Portogallo). Ogni dicembre il sito dedicato alle copertine pubblica un elenco delle 35 cover più interessanti dell’anno, un bel modo per rivivere le tendenze e gli eventi più importanti dell’anno appena passato. A breve anche noi inizieremo a pubblicare le tradizionali liste di fine anno. Ma dicembre non porta con sé soltanto classifiche e bilanci. Per celebrare lo spirito natalizio che già da un po’ ha invaso le strade e le vetrine dei negozi delle nostre città, e che presto approderà sulle nostre tavole, abbiamo raccolto 25 copertine di riviste a tema Natale, dagli anni Trenta fino a oggi.

La band hip hop irlandese viene da anni di provocazioni ed esagerazioni alle quali nessuno aveva fatto troppo caso, fin qui. Ma è bastata una frase su Gaza, Israele e Stati Uniti al Coachella per farli diventare nemici pubblici numero 1.

Ancora più dei suoi romanzi precedenti, Vanishing World , appena uscito per Edizioni E/O, sembra scritto da una macchina senza sentimenti che ci mostra tutte le variabili possibili e immaginabili della stupidità umana.