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14:05 lunedì 15 dicembre 2025
Nonostante diversi media parlino già di omicidio e accusino il figlio Nick, della morte di Rob Reiner e di sua moglie Michelle non si sa ancora quasi nulla La polizia di Los Angeles ha confermato solo il ritrovamento dei cadaveri e l'inizio di un'indagine che contempla anche la «possibilità di omicidio».
Hbo ha svelato le prime immagini di Euphoria 3 ma della trama di questa nuova stagione non si capisce ancora niente Ben 13 secondi di video che anticipano la terza stagione, in arrivo nel mese di aprile, in cui si vedono tutti i protagonisti e le protagoniste.
Nel 2026 OpenAI lancerà una modalità di ChatGPT per fare sexting Sarà una funzione opzionale e disattivata di default, che rimuoverà i limiti attualmente imposti al chatbot sui prompt con contenuti sessuali.
Una ricerca ha dimostrato che la crescita economica non è più legata all’aumento delle emissioni di CO₂ E, di conseguenza, che la transizione energetica non è un freno all'aumento del Pil, neanche nei Paesi più industrializzati.
Reddit ha fatto causa al governo australiano per aver vietato i social ai minori di 16 anni La piattaforma è convinta che la legge anti soci isoli i minorenni e limiti la loro voce politica nella società, fornendo benefici minimi.
La casa di Babbo Natale in Finlandia quest’anno è piena di turisti ma anche di soldati Nato L’escalation al confine russo ha trasformato la meta turistica natalizia della Lapponia in un sito sensibile per l’Alleanza Atlantica.
Il governo americano vuole che i turisti rivelino i loro ultimi 5 anni di attività sui social per ottenere il visto Vale anche per i turisti europei che dovranno consegnare la cronologia dei loro account su tutte le piattaforme social utilizzate.
Ora su Letterboxd i film si possono anche noleggiare e sono già disponibili molte chicche introvabili altrove I titoli disponibili saranno divisi in due categorie: classici del passato ormai introvabili e film recenti presentati ai festival ma non ancora distribuiti su altre piattaforme.

Come comportarsi sui social quando ci si lascia

15 Novembre 2018

Lasciarsi non è mai stato facile, ma nel mondo digitale sembra essere diventato ancora più difficile. Il primo problema, spiega il Guardian nella sua lunga e approfondita lista di consigli, lo si incontra subito dopo la rottura, continuando a fare quello a cui dedichiamo gran parte delle nostre giornate: perdere tempo sui social network. Inevitabile imbattersi in un post dell’ex e cadere nella trappola dell’esplorazione approfondita del suo profilo: una pratica che l’autore dell’articolo definisce «una forna di auto-mutilazione psichica». A meno che si sia trattato di una relazione tossica, però il Guardian esclude una soluzione drastica come il blocco: il consiglio è di silenziare il profilo per un po’ in modo da non vedere più i suoi post.

Lasciare con un messaggio è comunque meglio del ghosting
Non c’è niente di peggio che sparire senza dare alcuna motivazione, anche se si tratta di un comportamento scelto da molti. Pretendere di essere lasciati dal vivo è diventata praticamente un’utopia, a questo punto meglio una bella mail esplicativa.

Abbandonare i gruppi di Whatsapp condivisi
Un tempo sarebbe bastato smettere di frequentare i suoi amici, oggi è necessario abbandonare tutti i gruppi di Whatsapp condivisi con lui o con i suoi amici: meglio continuare a comunicare con loro singolarmente, nel caso fosse nata una sincera amicizia, e in ogni caso dopo un po’ di tempo.

Non mettere like
Mettere like ai post di un ex non è mai una buona idea: se siamo stati lasciati, i nostri like trasmetteranno un irritante gesto di disperazione (soprattutto per la nostra autostima), se abbiamo lasciato, rischiamo di illudere chi c’è dall’altra parte, che potrebbe interpretare un semplice like come la possibilità di una riconciliazione. Di solito bisogna attendere minimo sei mesi – un anno sarebbe l’ideale – prima di potersi scambiare like in tutta sicurezza, con la certezza di non provare né provocare sofferenza

Non annunciare la rottura sui social
Anche se il successo riscosso dai post di personaggi come Elisa Isoardi (per non parlare del video recentemente pubblicato da Simona Ventura) spingerebbe in un’altra direzione, ovvero quella del conscious uncoupling, sulla scia di Gwyneth Paltrow e Chris Martin, il Guardian consiglia di evitare comunicazioni pubbliche superflue sui social, e cioè di cadere nel cosiddetto oversharing. Meglio rimandare anche il cambiamento dello stato di Facebook da “impegnato” a “single” a un momento di maggiore stabilità mentale.

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Un post condiviso da Simona Ventura (@simonaventura) in data:

Cancellare le foto hot e pretendere lo stesso trattamento
Per evitare qualsiasi tipo di ripercussione, vendetta o che all’ex venga in mente di propinare la visione delle foto a chi lo/la circonda mentre piange ubriaco/a in un locale, è bene richiedere che le foto di nudo vengano completamente eliminate da ogni dispositivo e, ovviamente, fare lo stesso.

Cambiare la password Netflix
È giusto che a ottenere la custodia di Netflix dopo la rottura sia il proprietario della carta con cui veniva pagata la quota mensile. Basterà quindi cambiare password per risolvere il problema. Considerando che, come giustamente sottolinea il Guardian, le relazioni di oggi consistono quasi interamente nella condivisione di Netflix, è giusto trovarsi preparati.

Aspettare dai 3 ai 6 mesi prima di mostrare di avere una relazione con un’altra persona
Questo è un altro consiglio che rimarca la differenza tra le nostre vite e quelle dei famosi (che si riaccoppiano rapidamente e pubblicamente) peraltro abbastanza difficile da seguire per i postatori compulsivi. Non basterà, infatti, evitare di pubblicare espliciti selfie di coppia: un ex agguerrito saprà riconoscere una cena al ristorante o un viaggio romantico anche in un’immagine che mostra soltanto due piatti o un semplice paesaggio.

Se ci si trova per caso su Tinder, fare swipe left
«E poi bere qualcosa di forte», dice il Guardian.

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