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22:28 lunedì 20 ottobre 2025
La prima serie tv tratta dal Signore delle mosche l’ha realizzata Jack Thorne, il creatore di Adolescence Con la consulenza degli eredi di William Golding, per garantire la massima fedeltà della serie, prodotta da Bbc, ai temi e alle atmosfere del romanzo.
Il figlio del fondatore di Mango sarebbe sospettato nell’indagine sulla morte del padre Lo riportano i quotidiani El Pais e La Vanguardia: la polizia starebbe verificando delle supposte incongruenze nelle dichiarazioni di Jonathan Andic relative alle circostanze della morte del padre Isak.
È morta Sofia Corradi, la donna che ha inventato l’Erasmus “per colpa” della burocrazia italiana Aveva 91 anni e l'idea dell'Erasmus le venne quando in Italia non le furono riconosciuti degli esami universitari fatti negli Usa.
Persino la ministra della Cultura francese ha ammesso che i ladri che hanno rubato i gioielli dal Louvre sono stati «molto professionali» Una sconsolata Rachida Dati ha dovuto ammettere che i ladri hanno agito con calma, senza violenza e dimostrandosi molto esperti.
Gli addetti stampa della Casa Bianca hanno risposto «tua madre» a una normalissima domanda di un giornalista durante una conferenza stampa Una domanda sul vertice tra Trump, Putin e Zelensky a Budapest, che Karoline Leavitt e Stephen Cheung hanno preso molto male, a quanto pare.
Hollywood non riesce a capire se Una battaglia dopo l’altra è un flop o un successo Il film di Anderson sta incassando molto più del previsto, ma per il produttore Warner Bros. resterà una perdita di 100 milioni di dollari. 
La Corte di giustizia europea ha stabilito che gli animali sono bagagli e quindi può capitare che le compagnie aeree li perdano Il risarcimento per il loro smarrimento è quindi lo stesso di quello per una valigia, dice una sentenza della Corte di giustizia dell'Unione Europea.
È uscito il memoir postumo di Virginia Giuffre, la principale accusatrice di Jeffrey Epstein Si intitola Nobody’s Girl e racconta tutti gli abusi e le violenze subiti da Giuffré per mano di Epstein e dei suoi "clienti".

Come abbiamo addomesticato il cibo

02 Febbraio 2016

È nostra consuetudine distinguere tra cibo naturale e geneticamente modificato, oltre che tra cibo sano e spazzatura, e pensiamo comunemente che la frutta e la verdura che mangiamo sia sempre stata così. Errore, perché quasi nessun prodotto naturale è rimasto invariato nei secoli dei secoli e spesso, anzi, quello che portiamo sulle nostre tavole è frutto dell’intervento della mano umana, di incroci, di processi di selezione. Business Insider pubblica alcune eloquenti immagini dove si confrontano frutti oppure ortaggi di oggi con i loro equivalenti del passato.

Anguria

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In un quadro del Diciassettesimo secolo di Giovanni Stanchi, l’anguria appare divisa in sei sezioni triangolari, una forma che non abbiamo conosciuto e che soprattutto dà l’idea di essere molto più difficile da mangiare rispetto al frutto che compriamo oggi al supermercato.

Banana

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Le prime banane potrebbero essere state coltivate tra 7.000 e 10.000 anni fa in Papua Nuova Guinea in una forma che è possibile ritrovare tutt’oggi. Erano e sono più schiacciate, con meno polpa e più semi. Al confronto ciò che siamo abituati a considerare come una banana sembra un oggetto hi-tech: facile da aprire, senza semi e, a quanto pare, con un sapore molto più dolce.

Carota

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Le prime carote conosciute crescevano nel Decimo secolo in Persia e in Asia minore, una radice bianca con un sapore molto forte che maturava solo una volta ogni due anni, prima che fosse addomesticata dai coltivatori e diventasse l’ortaggio liscio, croccante e dolce che conosciamo.

Mais

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Come risulta da questa grafica del chimico James Kennedy, il mais selvatico, che cresceva in Nord America 9.000 anni fa, era circa mille volte più piccolo di quello che coltiviamo oggi e che inizia a prendere forma intorno al Quindicesimo secolo quando i colonizzatori europei iniziarono le coltivazioni nel nuovo continente.

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