Il posizionamento di una parte della torre centrale sopra la navata ha portato l’altezza della chiesa a 162,91 metri superando i 161,53 della guglia della cattedrale di Ulm, in Germania
Dal 2014 al 2023, solo a Milano ci sono stati 10.372 incidenti in bicicletta di cui più della metà con autovetture.
La stazione si chiama Maryam Moghaddas, che in persiano significa proprio Vergine Maria, e si trova vicino alla più grande chiesa della città.
Solo nel 2024 ne sono stati rubati più di 80 mila, la maggior parte dei quali rivenduti poi sul mercato nero internazionale.
A Berlino, a Parigi e da qualche tempo anche a Milano si sta diffondendo, soprattutto tra i più giovani, una maniera diversa di fare serata: si resta sobri, si balla, si mangia, e soprattutto non si fa tardi.
Era da un secolo che i chicagoani non potevano fare il bagno nel fiume cittadino. Un esempio che adesso anche Roma sembra intenzionata a seguire.
Dopo il Leoncavallo, dopo Giorgio Armani, Milano dà l'addio a un altro dei suoi simboli, ricordo di un'epoca che appare ormai lontanissima e irripetibile.
Si chiama Metroteka e mette a disposizione dei pendolari 16 mila titoli e un sistema di prelievo e restituzione funzionante 24 ore su 24.
E a portarla in città sarebbero stati il padre e lo zio di Marco Polo, come "souvenir".
Dopo un altro deragliamento, quella volta senza gravi conseguenze.
Le persone fanno un giro in città e poi prendono l'autobus. Per Venezia.
In tutto e per tutto simili ai loro corrispettivi occidentali e capitalisti, e anche un tantino più cari.
È vero, la città non può perdere uno spazio così. Ma è vero anche che rabbia, nostalgia, indignazione non bastano. Milano deve raccogliere l'eredità del Leoncavallo per affrontare i suoi tanti problemi di oggi.
Addirittura il 40 per cento in meno rispetto al 2024, secondo gli allarmatissimi balneari, ristoratori e albergatori locali.
La polizia è entrata il 21 agosto alle 7:30 per sgomberare lo spazio autogestito, dopo più di 30 anni di contenziosi e 133 rinvii.
Un paesino calabrese di 7 mila abitanti con una incredibile densità di praticanti della nobile arte del karaoke. Si canta al bar, in strada, da soli, in coppia, guidati dal Fiorello locale, persino, ogni tanto, in chiesa.