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02:42 sabato 25 ottobre 2025
Da quando è uscito “The Fate of Ophelia” di Taylor Swift sono aumentate moltissimo le visite al museo dove si trova il quadro che ha ispirato la canzone Si tratta del Museum Wiesbaden, si trova nell’omonima città tedesca ed è diventato meta di pellegrinaggio per la comunità swiftie.
Yorgos Lanthimos ha detto che dopo Bugonia si prenderà una lunga pausa perché ultimamente ha lavorato troppo ed è stanco Dopo tre film in tre anni ha capito che è il momento di riposare. Era già successo dopo La favorita, film a cui seguirono 5 anni di pausa.
Al caso del furto al Louvre adesso si è aggiunto uno stranissimo personaggio che forse è un detective, forse un passante, forse non esiste È stato fotografato davanti al museo dopo il colpo, vestito elegantissimamente, così tanto che molti pensano sia uno scherzo o un'immagine AI.
L’azienda che ha prodotto il montacarichi usato nel colpo al Louvre sta usando il furto per farsi pubblicità «È stata un'opportunità per noi di utilizzare il museo più famoso e più visitato al mondo per attirare un po' di attenzione sulla nostra azienda», ha detto l'amministratore delegato.
I dinosauri stavano benissimo fino all'arrivo dell'asteroide, dice uno studio Una formazione rocciosa in Nuovo Messico proverebbe che i dinosauri non erano già sulla via dell’estinzione come ipotizzato in precedenza.
Nelle recensioni di Pitchfork verrà aggiunto il voto dei lettori accanto a quello del critico E verrà aggiunta anche una sezione commenti, disponibile non solo per le nuove recensioni ma anche per tutte le 30 mila già pubblicate.
Trump ci tiene così tanto a costruire un’enorme sala da ballo alla Casa Bianca che per farlo ha abbattuto tutta l’ala est, speso 300 milioni e forse violato anche la legge Una sala da ballo che sarà grande 8.361 e, secondo Trump, assolverà a un funzione assolutamente essenziale per la Casa Bianca.
L’episodio di una serie con la più alta valutazione di sempre su Imdb non è più “Ozymandias” di Breaking Bad ma uno stream di Fortnite fatto da IShowSpeed Sulla piattaforma adesso ci sono solo due episodi da 10/10: "Ozymandias" e “Early Stream!”, che però è primo in classifica perché ha ricevuto più voti.

Il Centre Pompidou resterà chiuso per più di 3 anni

26 Gennaio 2021

Se non ci siete mai stati, vi conviene organizzare una visita al più presto, pandemia permettendo. Magari tra un anno, sperando che il museo possa riaprire: c’è tempo fino alla fine del 2023. È stato infatti annunciato che il Centre Pompidou, una delle principali attrazioni culturali di Parigi e sede della più grande collezione d’arte moderna d’Europa, chiuderà per più di tre anni a partire dagli ultimi mesi del 2023. Progettato dagli architetti Renzo Piano e Richard Rogers, l’edificio in Rue Beaubourg 19 è stato inaugurato nel 1977 e inizia a mostrare evidenti segnali di vecchiaia. «C’erano due opzioni», ha detto lunedì il ministro della Cultura Roselyne Bachelot al quotidiano Le Figaro. «Una era rinnovare il museo tenendolo aperto, l’altra chiudendolo completamente. Ho scelto la seconda perché dovrebbe essere il modo più rapido ed economico».

Il design radicale dell’edificio posiziona all’esterno quasi tutti i suoi elementi strutturali e meccanici, liberando ampi spazi espositivi all’interno. Un labirinto di condutture blu per l’aria condizionata, tubi dell’acqua verdi, involucri elettrici gialli e ascensori rossi. Negli anni ’70 il coraggiosissimo progetto, posizionato proprio nel centro storico della capitale francese, dovette affrontare una forte opposizione, comprese una serie cause legali, ma da allora è diventato un punto di riferimento molto amato. Oggi è considerato “un monumento moderno“, luogo di ritrovo per studenti, artisti, turisti e parigini. Come tutte le attrazioni culturali di Parigi, il Centro Pompidou, detto anche Beaubourg, ha chiuso da marzo a giugno dello scorso anno durante la prima ondata della pandemia di Coronavirus ed è stato chiuso di nuovo a partire dalla fine di ottobre.

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