Hype ↓
09:33 domenica 16 novembre 2025
In Cina Wong Kar-wai è al centro di uno scandalo perché il suo assistente personale lo ha accusato di trattarlo male Gu Er (pseudonimo di Cheng Junnian) ha detto che Kar-wai lo pagava poco, lo faceva lavorare tantissimo e lo insultava anche, in maniera del tutto gratuita.
In Giappone un’azienda si è inventata i macho caregiver, dei culturisti che fanno da badanti agli anziani Un'iniziativa che dovrebbe attrarre giovani lavoratori verso una professione in forte crisi: in Giappone ci sono infatti troppi anziani e troppi pochi caregiver.
Rosalía ha condiviso su Instagram un meme buongiornissimo in cui ci sono lei e Valeria Marini  Cielo azzurro, nuvole, candele, tazza di caffè, Rosalia suora e Valeria Marini estasiata: «Non sono una santa, però sono blessed», si legge nel meme.
Hideo Kojima si è “giustificato” per la sua foto al Lucca Comics con Zerocalcare dicendo che l’ha fatta senza sapere chi fosse Zerocalcare Non c’era alcuna «intenzione di esprimere sostegno a nessuna opinione o posizione» da parte di Kojima, si legge nel comunicato stampa della Kojima Productions.
Anche Charli XCX si è messa a scrivere su Substack Il suo primo post si intitola "Running on the spot of a dream" e parla di blocco della scrittrice/musicista/artista.
A poche ore dalla vittoria al Booker Prize è stato annunciato che Nella carne di David Szalay diventerà un film Ad acquisire i diritti di trasposizione del romanzo sono stati i produttori di Conclave, noti per il loro fiuto in fatto di adattamenti letterari.
Il nuovo film di Tom Ford è già uno dei più attesi del 2026, per tantissime e buonissime ragioni Un progetto che sembra quasi troppo bello per essere vero: l'adattamento di uno dei più amati romanzi di Ann Rice, un cast incredibile, Adele che fa l'esordio da attrice.
Nel primo teaser del Diavolo veste Prada 2 si vede già la reunion di Miranda e Andy Le protagoniste salgono insieme sull’ascensore che porta alla redazione di Runway, riprendendo una scena cult del film originale.

Una vecchia casa di Jane Austen è diventata un Airbnb

14 Luglio 2020

La casa in cui Jane Austen abitò per quattro anni a Bath è disponibile per l’affitto su Airbnb. È composta da una sala da pranzo/studio, un salotto, una cucina, due stanze da letto (un letto singolo e uno matrimoniale) e un bagno. Dalle foto sembra abbastanza graziosa (anche se non a tutti piace quel genere di arredamento) ed è anche abbastanza economica, se pensiamo che ci ha vissuto chi ha cambiato la storia della letteratura. Affittandola in tre per 3 giorni a inizio agosto, ad esempio, verrebbe a costare circa 160 sterline a testa (neanche 180 euro). Il titolo dell’annuncio con cui l’host, Maxwell, propone l’appartamento è: “Feel Artistic Inspiration Staying at Jane Austen’s House”.

Se state già pensando di affittarla per ritirarvi a concludere il grande romanzo che avete cominciato a scrivere durante la pandemia, godendo degli influssi positivi dello spirito di una delle più grandi scrittrici inglesi, tenete in considerazione che, come segnala Literary Hub, non sembra che l’appartamento in questione sia stato particolarmente favorevole alla produttività nella carriera di Austen. «In questa casa», spiega l’host, «Jane Austen ha iniziato a lavorare al suo primo e incompiuto romanzo, I Watson, rimasto incompleto. Arredato con mobili antichi, alcuni dei quali appartengono alla nostra famiglia da generazioni, offre un pezzo unico e autentico di storia». La scrittrice nata nel 1775  a Steventon, nello Hampshire, visse a Bath tra il 1801 e il 1805, quindi dai 26 ai 30 anni.

L’esperienza a Bath si concluse tragicamente: nel 1805 il padre di famiglia, il Reverendo Austen, morì improvvisamente, lasciando la moglie e le due figlie in condizioni finanziarie abbastanza precarie. Nel 1806 le tre donne si trasferirono a Southampton, dal fratello Frank (Jane era la penultima di 8 figli: aveva 6 fratelli e una sola amatissima sorella, Cassandra, che come lei non si sposò mai), e successivamente, nel 1809, a Chawton, un piccolo villaggio dell’Hampshire a pochi chilometri dal loro luogo di origine, dove il fratello Edward mise a disposizione della madre e delle sorelle un cottage di sua proprietà. Fu proprio lì, a Chawton House, a 34 anni, che Jane iniziò finalmente a lavorare sui libri che l’avrebbero resa famosa.

Articoli Suggeriti
La Sagrada Família è diventata la chiesa più alta del mondo

Il posizionamento di una parte della torre centrale sopra la navata ha portato l’altezza della chiesa a 162,91 metri superando i 161,53 della guglia della cattedrale di Ulm, in Germania

Il Politecnico di Milano ha realizzato la prima mappa degli incidenti ciclistici in Italia e la situazione è davvero pessima

Dal 2014 al 2023, solo a Milano ci sono stati 10.372 incidenti in bicicletta di cui più della metà con autovetture.

Leggi anche ↓
La Sagrada Família è diventata la chiesa più alta del mondo

Il posizionamento di una parte della torre centrale sopra la navata ha portato l’altezza della chiesa a 162,91 metri superando i 161,53 della guglia della cattedrale di Ulm, in Germania

Il Politecnico di Milano ha realizzato la prima mappa degli incidenti ciclistici in Italia e la situazione è davvero pessima

Dal 2014 al 2023, solo a Milano ci sono stati 10.372 incidenti in bicicletta di cui più della metà con autovetture.

A Teheran hanno inaugurato una stazione della metropolitana dedicata alla Vergine Maria

La stazione si chiama Maryam Moghaddas, che in persiano significa proprio Vergine Maria, e si trova vicino alla più grande chiesa della città.

Londra è la città europea che sta battendo ogni record in fatto di telefoni rubati

Solo nel 2024 ne sono stati rubati più di 80 mila, la maggior parte dei quali rivenduti poi sul mercato nero internazionale.

Se la movida è una malattia, il soft clubbing è la cura

A Berlino, a Parigi e da qualche tempo anche a Milano si sta diffondendo, soprattutto tra i più giovani, una maniera diversa di fare serata: si resta sobri, si balla, si mangia, e soprattutto non si fa tardi.

Dopo la Senna a Parigi, anche il fiume di Chicago è tornato balneabile

Era da un secolo che i chicagoani non potevano fare il bagno nel fiume cittadino. Un esempio che adesso anche Roma sembra intenzionata a seguire.