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La Sagrada Família è diventata la chiesa più alta del mondo Il posizionamento di una parte della torre centrale sopra la navata ha portato l’altezza della chiesa a 162,91 metri superando i 161,53 della guglia della cattedrale di Ulm, in Germania
A giudicare dai nomi coinvolti, Hollywood punta molto sul film di Call of Duty Un veterano dei film bellici e lo showrunner del momento sono i due nomi chiamati a sdoganare definitivamente i videogiochi al cinema.
Dopo 30 anni di lavori e un miliardo di investimenti, è stato finalmente inaugurato il nuovo, gigantesco museo egizio di Giza Sarà il museo più grande del mondo dedicato a una singola civiltà e punta a rilanciare il turismo in crisi in Egitto.
Le dimensioni del massacro in Sudan sono visibili nelle immagini satellitari Il Paese è devastato dal 2023 da una sanguinosa guerra civile su base etnica scatenata dalle Forze di Supporto Rapido (RSF).
Il colpo più duro all’ex principe Andrea non è stata la revoca del titolo, ma il linguaggio usato nel comunicato ufficiale Gli esperti sono rimasti scioccati dal linguaggio “brutale” utilizzato da Buckingham Palace per annunciare che Andrea non sarà più principe.
L’operazione anti narcos a Rio de Janeiro è stata la più sanguinosa nella storia della città 2.500 agenti delle forze speciali brasiliane hanno attaccato il noto gruppo di narcotrafficanti Commando rosso, provocando 138 morti.
La quarta stagione di The White Lotus sarà ambientata tra Parigi e la Costa Azzurra Saltato l’accordo commerciale con la catena di hotel Four Seasons, HBO sta cercando hotel di lusso vista Senna come set della nuova stagione.
Robert Pattinson ha deciso di diventare un cantante e avrebbe già pronto il suo primo album Un’ambizione che coltivava sin dai tempi di Twilight: due brani della colonna sonora del film li cantava lui.

Secondo un report delle Nazioni Unite, nazionalismo e cambiamento climatico sono collegati

25 Giugno 2019

L’emergenza climatica non riguarda solo l’accesso a risorse come acqua e cibo, ma anche la tenuta della democrazia. Climate change e crescita dei nazionalismi saranno sempre più collegati, secondo Philip Alston, Relatore speciale sulla povertà e i diritti umani delle Nazioni Unite, scrive il Guardian. Nella sua relazione al Consiglio dei diritti umani, Alston avverte: «I diritti civili e politici sono a rischio».

Lo scenario prospettato nel report porta all’estremo alcune tendenze sociali e politiche già in atto. Alston parla di un vero e proprio «apartheid del clima», in cui i più ricchi potranno difendersi dal caldo e dalla fame, mentre i poveri saranno destinati a subire. «Il rischio di un comune malcontento, di una crescente ineguaglianza, stimolerà risposte nazionaliste, razziste, xenofobe. Mantenere un equilibrio tra diritti civili e politici sarà estremamente complesso»

Secondo Alston, «il cambiamento climatico minaccia di annullare gli ultimi 50 anni di progresso in tema di salute e riduzione della povertà globale». E saranno i Paesi in via di sviluppo a pagare il 75% del costo della crisi climatica, nonostante la parte più povera della popolazione mondiale sia responsabile solo del 10% delle emissioni di CO2.

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Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.