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18:07 lunedì 17 novembre 2025
Le gemelle Kessler avevano detto di voler morire insieme ed è esattamente quello che hanno fatto Alice ed Ellen Kessler avevano 89 anni, sono state ritrovate nella loro casa di Grünwald, nei pressi di Monaco di Baviera. La polizia ha aperto un'indagine per accertare le circostanze della morte.
Vine sta per tornare e sarà il primo social apertamente anti AI Jack Dorsey, il fondatore di Twitter, ha deciso di resuscitarlo. A una condizione: sarà vietato qualsiasi contenuto generato con l'intelligenza artificiale.
C’è una app che permette di parlare con avatar AI dei propri amici e parenti morti, e ovviamente non piace a nessuno Se vi ricorda un episodio di Black Mirror è perché c'è un episodio di Black Mirror in cui si racconta una storia quasi identica. Non andava a finire bene.
In Cina Wong Kar-wai è al centro di uno scandalo perché il suo assistente personale lo ha accusato di trattarlo male Gu Er (pseudonimo di Cheng Junnian) ha detto che Kar-wai lo pagava poco, lo faceva lavorare tantissimo e lo insultava anche, in maniera del tutto gratuita.
In Giappone un’azienda si è inventata i macho caregiver, dei culturisti che fanno da badanti agli anziani Un'iniziativa che dovrebbe attrarre giovani lavoratori verso una professione in forte crisi: in Giappone ci sono infatti troppi anziani e troppi pochi caregiver.
Rosalía ha condiviso su Instagram un meme buongiornissimo in cui ci sono lei e Valeria Marini  Cielo azzurro, nuvole, candele, tazza di caffè, Rosalia suora e Valeria Marini estasiata: «Non sono una santa, però sono blessed», si legge nel meme.
Hideo Kojima si è “giustificato” per la sua foto al Lucca Comics con Zerocalcare dicendo che l’ha fatta senza sapere chi fosse Zerocalcare Non c’era alcuna «intenzione di esprimere sostegno a nessuna opinione o posizione» da parte di Kojima, si legge nel comunicato stampa della Kojima Productions.
Anche Charli XCX si è messa a scrivere su Substack Il suo primo post si intitola "Running on the spot of a dream" e parla di blocco della scrittrice/musicista/artista.

Buon compleanno Ryan Giggs

29 Novembre 2013

Ryan Giggs nasceva a Cardiff, Galles, il 29 novembre del 1973, quarant’anni fa. È il calciatore che ha vinto di più nella storia dell’Inghilterra, pur non essendo inglese ma gallese, e ha giocato più della metà degli anni che ha vissuto nella stessa squadra, il Manchester United in cui arrivò nel 1987, a quattordici anni.

A Manchester Ryan Giggs ci era arrivato a sei anni, e a dodici, nel 1985, aveva iniziato a giocare per il Manchester City. Le statistiche ufficiali, però, iniziano nel 1990, quando diventa professionista nell’altro club della città, in cui è rimasto, fino a oggi, per 24 stagioni.

Ryan Giggs non nasce, anagraficamente, come Ryan Giggs: si chiama Ryan Wilson, e a 16 anni, anche a causa di contrasti con il padre, sceglie di prendere il cognome della madre. Inoltre, nel 1989 gioca per la nazionale inglese Under-16 (foto qui, Ryan è il secondo da destra, fila in basso), ma non avrebbe potuto continuare nei “gradi” successivi, contrariamente a quanto si crede: la formazione chiamata “England Schoolboys” basava le convocazioni non sulla cittadinanza, ma sul luogo in cui si trovava la scuola frequentata dal calciatore.

Fa il suo debutto in prima squadra nel 1991, e nello stesso anno esordisce anche con la nazionale gallese, diventando il più giovane esordiente di sempre (verrà battuto da Gareth Bale). Alla prima da titolare, contro il Norwich, segna anche il suo primo goal da professionista. Gioca soltanto due partite, prima della stagione 1991/92, quando diventa titolare fisso sulla fascia sinistra soppiantando Danny Wallace e giocandosi poi il posto con Lee Sharpe.

La prima Premier League arriva nel 1992/93, e sarà seguita da altri 12 campionati vinti, con più di 650 partite giocate (contando anche la vecchia Premier, chiamata First Division) e più di 110 goal realizzati. Per dieci anni dal 1992 al 2002 è componente fisso della squadra ideale della Champions League, che vince per la prima volta, nella sua miglior stagione in termini di trofei conquistati (Champions League, Premier League, FA Cup), nel 1998/99, in una finale contro il Bayern Monaco passata alla storia del calcio.

Alcuni record sono particolarmente significativi nella sua carriera: Giggs non è mai stato espulso in ventiquattro anni passati al Manchester United, e non ha mai giocato una sola partita né al Campionato Europeo né al Mondiale. Ha partecipato alle Olimpiadi di Londra con la nazionale del Regno Unito. A oggi, è il giocatore con più presenza in assoluto nella Champions League. Il 5 marzo 2013 ha raggiunto le 1000 partite da professionista. È stato votato, nel 2011, miglior giocatore della storia del Manchester United.

Il 1 dicembre 2013 debutterà nel Regno Unito il documentario Class of 92, storia di quei ragazzi (Giggs, Beckham, Scholes, Butt, i fratelli Neville) destinati a far diventare il Manchester United una delle formazioni più forti e vincenti di sempre, sempre sotto la guida di Alex Ferguson.

La Bbc, quando Giggs vinse il premio “BBC sports personality of the year” nel 2008, gli dedicò questo bel tributo.

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