A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
Bolsonaro ha detto che avrebbe mangiato carne umana senza problemi
«Mangerei un indigeno, nessun problema». Era il 2016 e Jair Bolsonaro, Presidente del Brasile (perlomeno fino al ballottaggio del 30 ottobre), lo rivelava a un giornalista, mentre raccontava di un suo viaggio in una comunità indigena. Come rivela il Guardian, sul canale YouTube di Bolsonaro c’è questa video-intervista di settantasei minuti in cui il Presidente, dopo aver parlato della povertà vista durante una sua visita ad Haiti, racconta che una volta, mentre era a Surucucu, in Amazzonia, si ritrovò testimone di un rito – a suo dire – previsto dalla cultura della tribù di indigeni che abita quelle terre: cucinare un uomo morto. Bolsonaro racconta nel dettaglio che cuocevano il corpo per due o tre giorni, poi lo mangiavano con contorno di banane. Poi prosegue: «Volevo vedere un indigeno che veniva cucinato, ma il ragazzo mi ha detto che, in quel caso, avrei dovuto anche mangiarlo. Io risposi che lo avrei mangiato, ma nessun altro nel mio gruppo mi voleva seguire, quindi non ho potuto farlo. Ma io mangerei un indigeno, nessun problema. È la loro cultura».
Hannibal Lecter? 🤔https://t.co/5nN1Z5gGOz
— ↩️⬅️ JotaPê⬅️↩️🚩🚩 (@jota_pe13) October 9, 2022
L’opposizione brasiliana – guidata da Lula, l’altro candidato nel ballottaggio delle elezioni – ha deciso di sfruttare il video per attaccare Bolsonaro. Lula ha portato avanti la sua campagna elettorale scavando tra le peggiori dichiarazioni del suo avversario. Tra le più recenti pubblicità di Lula ce n’è una in cui Bolsonaro deride le vittime del Covid e finge di essere senza fiato. A queste pubblicità, ora, si aggiunge uno spot televisivo in cui lo stesso Lula dichiara: «Bolsonaro ha rivelato che mangerebbe carne umana». I leader e gli antropologi yanomami, appartenenti alla comunità in questione, hanno anche denunciato le affermazioni di Bolsonaro definendole completamente deliranti. «La mia gente non è cannibale. Non esiste né è mai esistito questo rito, nemmeno tra i nostri antenati», ha detto al quotidiano Folha de São Paulo l’attivista yanomami Júnior Yanomami. Il ministro delle comunicazioni di Bolsonaro, Fábio Faria, ha sostenuto che lo spot televisivo di Lula diffonde «notizie false». In realtà c’è da dire che guardando l’intervista su YouTube, di falso c’è ben poco. Sui social nel frattempo, è pieno di meme e tweet che paragonano, ironicamente, Bolsonaro a Jeffrey Dahmer o a Hannibal Lecter.