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05:11 venerdì 14 novembre 2025
A poche ore dalla vittoria al Booker Prize è stato annunciato che Nella carne di David Szalay diventerà un film Ad acquisire i diritti di trasposizione del romanzo sono stati i produttori di Conclave, noti per il loro fiuto in fatto di adattamenti letterari.
Il nuovo film di Tom Ford è già uno dei più attesi del 2026, per tantissime e buonissime ragioni Un progetto che sembra quasi troppo bello per essere vero: l'adattamento di uno dei più amati romanzi di Ann Rice, un cast incredibile, Adele che fa l'esordio da attrice.
Nel primo teaser del Diavolo veste Prada 2 si vede già la reunion di Miranda e Andy Le protagoniste salgono insieme sull’ascensore che porta alla redazione di Runway, riprendendo una scena cult del film originale.
L’unica persona ancora convinta che Trump non sapesse niente dei traffici di Epstein è l’addetta stampa della Casa Bianca Nonostante le ultime rivelazioni riguardanti gli Epstein Files, Karoline Leavitt continua a ripetere che «il Presidente non ha fatto nulla di male».
È uscito il primo trailer di Marty Supreme, il film sul ping pong con cui Timothée Chalamet punta a vincere l’Oscar Il film di Josh Safdie è stato accolto con entusiasmo dalla critica e il suo protagonista è già lanciatissimo verso la statuetta per il Miglior attore. 
Da oggi scatta il blocco ai siti porno per i minorenni, solo che al momento non è bloccato niente Dal 12 novembre i portali per adulti devono controllare l'età degli utenti con un sistema esterno e anonimo, che però non è ancora operativo.
È morto Homayoun Ershadi, leggendario attore iraniano che Abbas Kiarostami scoprì a un semaforo Il suo ruolo ne Il sapore della ciliegia lanciò una carriera iniziata per caso: nonostante il successo, non si è mai sentito un vero attore.
Papa Leone XIV ha rivelato i suoi quattro film preferiti e tra questi non ci sono né ConclaveThe Young Pope E neanche Habemus Papam e I due Papi né nessun altro film che parli di Papi.

Beastie Boys

29 Aprile 2011

Al minuto 2,29 di Awesome, I Fucking Shot That, si consegnano 61 telecamere a 61 fan dei Beastie Boys.

Nel 2006 i Beastie Boys decidono di pubblicare un proprio concerto su dvd ma usando come operatori una decina di spettatori. Al minuto 2,29 di Awesome, I fucking shot that, un tipo porta i prescelti dietro le quinte, consegna loro una telecamera a testa e spiega che possono riprendere assolutamente ciò che vogliono. Tra dieci anni, conclude, quando guarderete questo film direte “Awesome, I fucking shot that”.

Il regista è MCA, uno dei Beastie Boys, sotto lo pseudonimo di Nathaniel Hörnblowér, con cui ha girato anche dei video del gruppo. Più che uno pseudonimo, Hörnblowér vive di vita propria. Nelle interviste lo si vede sfoggiare abiti tirolesi e baffoni rossi e parlare con accento crucco della propria poetica. In un’intervista del ’92, Hornblower, con accento da svizzero tedesco dichiara (minuto 2,26): “Tanti video che si fanno oggi sono stupidi, e non mi piacciono, e… non voglio dire niente di cattivo… ma… stiamo cercando di fare delle… altre cose”. 14 anni dopo, per Altre Cose si intende il dvd di un concerto che è l’equivalente di un montaggio frenetico di video girati sui cellulari ai concerti. Ossia il modo in cui oggi si guardano i concerti su Youtube, dai cellulari di sconosciuti. Ora io non ricordo quanto fosse diffuso Youtube nel 2006, perché l’ho scoperto solo l’anno dopo, ma l’obiettivo di evitare la noia e l’obsolescenza istantanea è riuscito. (Al minuto 0,18 di un’intervista per il film, MCA, ossia Hörnblowér, dice: “Da circa vent’anni c’è un’idea standard su come vanno fatti i film dei concerti per la tv, puoi quasi sentire il regista che chiama le inquadrature dal van (…) c’è il tipo su un lato del palco, poi c’è la zoomata…”)

Quanto ai contenuti, ci sono ovviamente molte inquadrature dalle tribune in alto e dalla gente in basso, in platea, quindi si vedono spalle, ragazze basse, gente che poga, guardie del corpo, e dunque ovviamente l’idea è riuscita, perché sono queste le cose che uno ricorda dei concerti, e i concerti in dvd hanno poco senso perché non ricordano l’esperienza di nessuno. Lo pensano, fra gli altri, i Daft Punk, che quando gli viene chiesto perché non fanno il dvd dei concerti del tour Alive rispondono che l’esperienza è così intensa che il solo documento video può essere quello dei cellulari di chi c’è stato.

Detto ciò, quello dei Beastie Boys è un mondo felice, e l’inizio del dvd, la parte girata dalla produzione e non dai fan, è una piccola lista di bei momenti e belle idee di un gruppo di persone che lavora bene e fa le cose con un certo spirito. Le prime immagini del dvd sono di Manhattan ripresa dall’elicottero di notte, illuminata, rossa, in avvicinamento al Madison Square Garden. Poi dentro si fanno vedere, oltre alla consegna delle telecamere, alcuni rituali propiziatori del gruppo. Si riuniscono in cerchio e si gridano a ripetizione frasi da allenatore di basket: “Take the open shot” e “Only good looks”, ossia due modi di dire più o meno “Passatela al tiratore più libero”. Poi, Mixmaster Mike, il dj, entra solennemente nell’arena, dal basso, tra la folla, illuminato da un faro che lo precede, e ripreso dalle telecamere, e procede sicuro come un pugile ma bonario come un parroco dopo la messa domenicale verso la sua postazione esibendo il primo disco che metterà sul piatto. Si fa il segno della croce.

Al minuto 7,10 si vedono gli schermi di tutte le telecamere insieme. Poi comincia il montaggio alternato, e partono le immagini delle schiene, del pogo, delle ragazze, delle guardie del corpo e, incidentalmente, dei tre MC in tuta verde sul palco.

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