Hype ↓
22:23 giovedì 27 novembre 2025
Dopo quasi 10 anni di attesa finalmente possiamo vedere le prime immagini di Dead Man’s Wire, il nuovo film di Gus Van Sant Presentato all'ultima Mostra del cinema di Venezia, è il film che segna il ritorno alla regia di Van Sant dopo una pausa lunga 7 anni.
Un esperimento sulla metro di Milano ha dimostrato che le persone sono più disponibili a cedere il posto agli anziani se nel vagone è presente un uomo vestito da Batman Non è uno scherzo ma una vera ricerca dell'Università Cattolica, le cui conclusioni sono già state ribattezzate "effetto Batman".
Secondo una ricerca dell’università di Cambridge l’adolescenza non finisce a 18 anni ma dura fino ai 30 e oltre Secondo nuove analisi neuroscientifiche, la piena maturità cerebrale degli adulti arriva molto dopo la maggiore età.
I fratelli Duffer hanno spiegato come settare la tv per guardare al meglio l’ultima stagione di Stranger Things I creatori della serie hanno invitato i fan a disattivare tutte le “funzioni spazzatura” delle moderne tv che compromettono l'estetica anni '80 di Stranger Things.
L’incendio di Hong Kong potrebbe essere stato causato dalle tradizionali impalcature in bambù usate nell’edilizia della città Le vittime accertate sono 55, ci sono molti dispersi e feriti gravi. Sembra che il rogo sia stato accelerato dal bambù usato nei lavori di ristrutturazione.
L’Onu ha definito Gaza «un abisso» e ha detto che ci vorranno almeno 70 miliardi per ricostruirla Quasi sicuramente questa cifra non sarà sufficiente e in ogni caso ci vorranno decenni per ricostruire la Striscia.
Anche quest’anno in Russia è uscito il calendario ufficiale di Vladimir Putin Anche nel 2026 i russi potranno lasciarsi ispirare dalle foto e dalle riflessioni del loro presidente, contenute nel suo calendario
Sarkozy è stato in carcere solo 20 giorni ma dall’esperienza è riuscito comunque a trarre un memoir di 216 pagine Il libro dell’ex presidente francese sulla sua carcerazione lampo a La Santé ha già trovato un editore e verrà presto pubblicato.

Si potrà ascoltare Lucio Battisti su Spotify, finalmente

11 Luglio 2019

Gli album firmati da Lucio Battisti e Mogol dovrebbero arrivare molto presto su Spotify, Apple Music e le altre piattaforme di streaming a causa della liquidazione delle Edizioni Musicali Acqua Azzurra, ovvero la società che custodisce i diritti dei 12 album dell’artista prodotti dal 1969 al 1980.

La notizia è stata data dal Corriere della Sera che cita “fonti attendibili”: Gaetano Presti, il commissario nominato dal Tribunale di Milano, avrebbe comunicato alla Siae «l’estensione del mandato anche all’incasso dei diritti sul web». La causa, o il merito, è una causa civile fatta da Mogol agli altri soci della società (Mogol lo 9 per cento, la moglie Grazia Letizia Veronese al 56 per cento, la Universal Ricordi al 35) per “gestione troppo conservativa del catalogo”, ottenendo un risarcimento di 2,6 milioni.

Nel settembre 2018 era apparsa su Spotify una playlist pirata con 16 brani di Lucio Battisti tratti da diversi album, ma era durata soltanto poche ore, mancando qualsiasi ufficialità. La qualità dell’audio era molto scarsa e i testi presentavano strani errori di battitura: si poteva ascoltare “La collina deli ciliegi” o “Io te venderei”.

A marzo Ciao. Discoteca Italiana ha rilanciato la petizione su Change.org per la diffusione a mezzo digitale del catalogo di Lucio Battisti (l’avevamo firmata anche noi di Studio). «L’intero repertorio di Battisti», scrivevano, «oggetto negli anni di controversie circa le sue modalità di sfruttamento, non è ad oggi disponibile sulle varie piattaforme streaming. La rete, capace di diffondere un’opera intellettuale al di fuori dei suoi confini temporali e geografici, è tuttora orfana di uno dei più importanti capitoli della storia musicale italiana che rischia così di essere ignorato dalle nuove generazioni».

Battisti ha pubblicato, in carriera, 20 album, tutti registrati in studio. Il primo, Lucio Battisti, contenente canzoni come “29 settembre” e “Un’avventura”, uscì proprio nel 1969. Su Spotify, nell’attesa, potete ascoltare una bella cover “autorizzata” di “Ancora tu” interpretata da Róisín Murphy.

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.