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La Tv argentina ha scambiato Gasperini per il truffatore delle pensioni che si era travestito da sua madre Un meme molto condiviso sui social italiani è stato trasmesso dal tg argentino, che ha scambiato Gasperini per il Mrs. Doubtfire della truffa.
La parola dell’anno per l’Oxford English Dictionary è rage bait Si traduce come "esca per la rabbia" e descrive quei contenuti online il cui scopo è quello di farci incazzare e quindi interagire.
A giudicare dai nomi in gara, Carlo Conti vuole che Sanremo 2026 piaccia soprattutto ai giovani Tanti nomi emergenti, molto rap e veterani al minimo: è questo il trend di Sanremo 2026, pensato per un pubblico social e under trenta.
I dazi turistici sono l’ultimo fronte nella guerra commerciale tra Stati Uniti ed Europa Mentre Trump impone agli stranieri una maxi tassa per l'ingresso ai parchi nazionali, il Louvre alza il prezzo del biglietto per gli "extracomunitari".
Papa Leone XIV ha benedetto un rave party in Slovacchia in cui a fare da dj c’era un prete portoghese Il tutto per festeggiare il 75esimo compleanno dell'Arcivescovo Bernard Bober di Kosice.
I distributori indipendenti americani riporteranno al cinema i film che non ha visto nessuno a causa del Covid Titoli molto amati da critici e cinefili – tra cui uno di Sean Baker e uno di Kelly Reichardt – torneranno in sala per riprendersi quello che il Covid ha tolto.
La presidente della Tanzania Samia Suluhu Hassan ha nominato il nuovo governo e ha fatto ministri tutti i membri della sua famiglia In un colpo solo ha sistemato due figlie, un nipote, un genero, un cognato e pure un carissimo amico di famiglia.

La storia di Anthony Veasna So, il talento letterario morto prima di esordire

20 Luglio 2021

Afterparties, di cui un estratto è apparso perfino sul New Yorker, è una raccolta di racconti, nonché la lettura del mese del club del libro di Roxane Gay, consigliata anche come lettura estiva da Vanity Fair, dal Time, e dal Wall Street Journal, che l’hanno letto in anteprima. L’editor della casa editrice Ecco, una divisione della HarperCollins, che era venuto a contatto con i racconti proposti alla casa dall’autore, aveva definito Anthony Veasna So «un talento esplosivo». Al libro che sta finalmente per uscire nelle librerie americane (il 3 agosto), non seguirà però alcuna presentazione o tour con l’autore, perché Veasna So è morto lo scorso dicembre, a 28 anni, per overdose, prima che il libro d’esordio venisse effettivamente pubblicato. Stava finendo il secondo progetto, una specie di seguito di Afterparties che doveva uscire nel 2023, ha spiegato il New York Times che ha raccontato la sua storia.

Afterparties doveva essere un libro importantissimo sia per la comunità Lgbtqi+ che per quella asiatica americana, spiega il Nyt, dal momento che So era nato in California da genitori cambogiani, e conviveva a San Francisco col suo compagno. «I suoi progetti letterari erano sempre connessi in qualche modo con la letteratura americano-cambogiana e della diaspora», ha raccontato al Los Angeles Times l’editor della rivista dove ha pubblicato il suo primo racconto; i racconti di So, infatti, offrono una serie di ritratti di americani di seconda generazione che cercano di fare i conti col trauma ereditato dai loro genitori che sono scappati dal genocidio cambogiano. E riescono persino a fare ridere.

A So è sempre piaciuto definirsi uno «scienziato dei computer fallito», scrive il Nyt, facendo eco alla stereotipica occupazione lavorativa degli americani asiatici di seconda generazione: era entrato a Stanford per studiare informatica, che poi ha lasciato per studiare letteratura inglese. Dopo si è spostato all’università di Syracuse per frequentare il master, da dove un giorno ha preso un autobus per New York ed è andato a presentarsi di persona al suo editor, che di lui ha detto: «Amo gli scrittori e amo le persone pazze, amo l’idea che qualcuno entri nel mio ufficio e semplicemente voglia conoscermi così». Alla Syracuse aveva conosciuto anche George Saunders, autore di Lincoln nel Bardo che l’ha definito «di un talento raro e molto intenso, che stava dando nuovi e bellissimi toni alla letteratura». Fino allo scorso dicembre teneva dei corsi di scrittura creativa a San Francisco, dove incentivava i suoi studenti a farsi pubblicare.

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