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Anthony Hopkins ha postato un video messaggio per celebrare i suoi 45 anni di sobrietà

«Stavo bevendo fino a morire». Sono state queste le parole di Anthony Hopkins nel video postato su Twitter per celebrare i suoi 45 anni di sobrietà, ringraziando quanti gli siano stati accanto ma soprattutto cercando di mandare un messaggio motivazionale a chiunque lo guardi. «Quarantacinque anni fa, oggi, ho avuto un campanello d’allarme. Stavo andando verso l’autodistruzione. A un certo punto mi sono fermato, e ho solo pensato “no, io voglio vivere”. Ragazzi non arrendetevi, continuate a combattere anche se ora vi sembra impossibile».

Non è la prima volta che l’attore premio Oscar, nominato cavaliere dalla regina Elisabetta II nel 1993, si rivolge ai fan, specialmente ai più giovani, in modo tanto accorato. Quest’anno, nei mesi di quarantena passati insieme alla moglie Stella, Hopkins ha fatto innamorare vecchi e nuovi fan pubblicando video del suo gatto Niblo e di sé stesso che suonava il piano per lui. Poi altri video di Hopkins che rideva, che dipingeva, delle sue espressioni con gli occhi spalancati, “giorno tot di quarantena, va tutto bene”, “170 giorni di lockdown e sono ancora sano” con lui con il sorriso da Hannibal Lecter (non è un caso che The Cut, già prima che finissimo in lockdown, avesse dedicato un articolo alla “Gioia contagiosa del profilo Twitter di Anthony Hopckins”). «Quando ho toccato il fondo ho sentito un messaggio, una vocina che mi diceva, “Vuoi vivere o morire?”», ha continuato nel video messaggio. «All’improvviso ho provato sollievo, e la mia vita è stata straordinaria». Hopkins ha poi raccontato di avere avuto comunque momenti terribili, «non sono un moralista, arriveranno», ma ha invitato tutti a rimanere positivi, resistere ed essere coraggiosi.