Hype ↓
00:42 mercoledì 17 dicembre 2025
La Spagna introdurrà un abbonamento mensile di 60 euro per viaggiare con tutti i mezzi pubblici in tutto il Paese È il secondo Paese in Europa che prende un'iniziativa simile: prima c'era stata la Germania, il cui abbonamento mensile costa anche meno.
Amazon installerà nei Kindle una AI che ti spiega i libri se non li hai capiti
 La nuova funzione si chiama "Ask This Book” e servirà ai lettori confusi, distratti o non proprio sveglissimi.
Il distributore americano Neon ha organizzato una proiezione per soli manager di No Other Choice di Park Chan-wook, che è un film su un uomo che uccide manager Con tanto di lettera indirizzata a tutti i Ceo delle aziende Fortune 500, invitati a vedere il film il 17 dicembre a New York alle ore 17 locali.
Zohran Mamdani ha fatto una performance in un museo di New York invitando i cittadini a dirgli quello che vogliono da lui Ispirandosi alla celebre performance di Marina Abramović, il sindaco ha offerto colloqui di tre minuti a chiunque volesse parlargli.
Negli anni ’60 la Cia ha perso un ordigno nucleare sull’Himalaya e ancora non l’ha ritrovato Nel 1965, sulla vetta di Nanda Devi, l'intelligence americana ha perso un dispositivo alimentato a plutonio. È ancora lì, da qualche parte.
Cosa c’è nei primi sei minuti dell’Odissea di Christopher Nolan che sono già stati mostrati nei cinema americani Questo "prologo" è stato proiettato in diverse sale negli Usa e ovviamente è già stato piratato e diffuso online.
I Talebani in Afghanistan hanno un nuovo nemico: i giovani che si vestono da Peaky Blinders Quattro ragazzi di 20 anni sono stati sottoposti a un «programma di riabilitazione» dopo aver sfoggiato outfit ispirati a Tommy Shelby e compari.
Il neo Presidente del Cile José Antonio Kast ha detto che se Pinochet fosse ancora vivo voterebbe per lui Ed evidentemente anche questo è piaciuto agli elettori, o almeno al 58 per cento di quelli che hanno votato al ballottaggio e che lo hanno eletto Presidente.

Strana storia di come l’acqua di rose fu inventata per curare la peste

21 Marzo 2017

L’acqua di rose è un prodotto di cosmesi piuttosto comune, utilizzato per la pulizia del viso oppure come tonico, oggi commercializzato da vari brand. Poco nota è però la storia di come sia stata inventata, nella Firenze medievale come (presunta) cura per la peste bubbonica: l’ha raccontata recentemente Hunter Oatman-Stanford, in un articolo su Collectors Weekly. Quando la peste raggiunse la città, nel 1348, i monaci del convento di Santa Maria Novella cominciano a cercare rimedi nel loro laboratorio, già noto per la realizzazione di estratti medicinali, che più tardi sarebbe diventato noto come Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella, oggi una società privata.

Sickbed

«Durante i loro studi, i frati hanno notato che i petali di rosa erano resistenti a certi insetti, e conclusero che un distillato di questi petali avrebbe creato un disinfettante in grado di prevenire il contagio di peste bubbonica», scrive Oatman-Stanford. A quei tempi, naturalmente, la teoria dei germi non era ancora nota (il primo a enunciarla sarà Girolamo Fracastoro nel Cinquecento, ma per vedere la correlazione tra germi e malattie dimostrata e accettata dalla comunità scientifica bisognerà aspettare Louis Pasteur, alla fine dell’Ottocento) e dunque si andava per tentativi.

Tra i consigli dispensati dai monaci per evitare il contagio, oltre a quelli più ovvi, come allontanarsi dalla città e areare il più possibile le stanze, c’era anche quello di portare con sé oggetti profumati: «L’idea era che se uno non sentiva l’odore della peste, allora non la si poteva contrarre». L’acqua di rose, ovviamente, non si rivelò un metodo efficace per contrastare il morbo, e di questo i frati si resero conto: «Però, a partire dal 1380, avevano creato il tonico di acqua di rose, che è ancora uno dei nostri bestseller», Gianluca Foà, il Ceo attuale della società, ha raccontato a Oatman-Stanford.

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.