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I Talebani hanno fatto un assurdo video promozionale per invitare i turisti americani a fare le vacanze in Afghanistan Il video con la sua surreale ironia su ostaggi rapiti e kalashnikov, mira a proporre il paese come meta di un “turismo avventuroso”.
Justin Bieber ha pubblicato un nuovo album senza dire niente a nessuno Si intitola Swag e arriva, a sorpresa, quattro anni dopo il suo ultimo disco, anni segnati da scandali e momenti difficili.
Damon Albarn ha ammesso che la guerra del Britpop alla fine l’hanno vinta gli Oasis Il frontman dei Blur concede la vittoria agli storici rivali ai fratelli Gallagher nell’estate della loro reunion.
La nuova stagione di Scrubs si farà e ci sarà anche la reunion del cast originale Se ne parlava da tempo ma ora è ufficiale: nuova stagione in produzione, con il ritorno del trio di protagonisti.
La danzatrice del ventre è diventato un mestiere molto pericoloso da fare in Egitto Spesso finiscono agli arresti per incitazione al vizio: è successo già cinque volte negli ultimi due anni, l'ultima all'italiana Linda Martino.
Ferrero (e la Nutella) va così bene che starebbe per comprare la Kellog’s Per una cifra che si aggira attorno ai tre miliardi di dollari. Se l'affare dovesse andare in porto, Ferrero diventerebbe leader del settore negli Usa.
Il cofanetto dei migliori film di Ornella Muti curato da Sean Baker esiste davvero Il regista premio Oscar negli ultimi mesi ha lavorato all’edizione restaurata di quattro film con protagonista l’attrice italiana, di cui è grandissimo fan.
Nell’internet del futuro forse non dovremo neanche più cliccare perché farà tutto l’AI Le aziende tech specializzate in AI stanno lanciando nuovi browser che cambieranno il modo di navigare: al posto di cliccare, chatteremo.

Due tempeste tropicali di questi giorni si chiamano Don e Hilary

20 Luglio 2017

Esistono le coincidenze, ma quella che si sta verificando in questi giorni deve aver lasciato senza parola molti meteorologi ed esperti di clima: la tempesta tropicale Don, una perturbazione descritta come «di bassa portata e non particolarmente strutturata», sta perdendo intensità nell’oceano Atlantico, mentre nel Pacifico orientale si sta formando un tifone che gli esperti saranno obbligati a chiamare Hilary, con una “l”, «una depressione poco organizzata che si muove verso ovest».

L’ovvio riferimento alle elezioni presidenziali americane dell’anno scorso è anche incredibilmente non voluto: come ha spiegato bene l’Huffington Post, i nomi delle tempeste tropicali si basano su liste di denominazioni gestite dall’Organizzazione meteorologica mondiale (il Pacifico e l’Atlantico ne hanno sei ciascuno), sottoposte a rotazione periodica, a meno che un nome venga permanentemente associato a un evento particolarmente distruttivo. Don, nello specifico, è stato aggiunto alla lista nel 2006, mentre Hillary è il prossimo della lista che riguarda il Pacifico. Nonostante le inevitabili ironie chiamate da una coincidenza di questo tipo, un responsabile del National Hurricane Center americano ha negato all’Huffington Post ogni connotazione politica nella scelta di “Don”.

Nell’immagine: una vista satellitare del tifone Erika (Getty Images)
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