Maestro e attivista, Odeh Muhammad Hadalin aveva aiutato i registi del documentario premio Oscar a girare il loro film a Masafer Yatta.
«You are safe». Il benvenuto di Vienna ai profughi

«Siete al sicuro». Si conclude così il volantino che la municipalità di Vienna ha fatto stampare per accogliere i profughi che sono arrivati in Austria attraversando il confine con l’Ungheria. Il documento è stato condiviso in un tweet da Andrew Stroehlein, media director di Human Right Watch.
«Molti viennesi ci stanno aiutando per distribuire cibo e acqua. Sono disponibili interpreti. Ogni assistenza medica di cui avrete bisogno si sarà offerta sul posto» continua il volantino, che informa anche sulla prontezza della Caritas e della Obb, la ferrovia federale austriaca, a intervenire.
Un tentativo di offrire sollievo e sicurezza ai migranti e una dimostrazione di umanità, prima ancora che di civiltà.
“You are safe – The City of Vienna” #RefugeesWelcome pic.twitter.com/A3HpLcWzGl
— Andrew Stroehlein (@astroehlein) 5 Settembre 2015

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.