Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Il secondo numero di Intern, il magazine per stagisti

Intern è un magazine fondato lo scorso anno dal ventinovenne inglese Alec Dudson, che attraverso un’operazione di crowdfunding è riuscito a finanziarsi e di cui a luglio sarà pubblicato il secondo numero (che per ora si può già ordinare online). Il tratto distintivo del progetto editoriale è riassumibile in una sola parola, ossia “stage”: la rivista è stata infatti creata da Dudson, ex stagista nelle redazioni di alcune riviste, assieme ad altri aspiranti dipendenti di aziende che lavorano nel settore creativo, per rivolgersi ad altrettanti stagisti e analizzare nel dettaglio questa precisa forma di lavoro.

Intern parlerà, tra i tanti argomenti, di moda, design e fotografia: nel “manifesto” pubblicato sul sito della rivista è spiegato come l’obiettivo principale del progetto sia quello di richiamare l’attenzione delle industrie alle risorse e al capitale umano che gli vengono offerti durante gli stage. Per raggiungere questo scopo, il magazine ha deciso di utilizzare una doppia strategia: da un lato, aprire un dibattito serio e articolato sullo status di stagista, ossia di lavoratore non retribuito, dall’altro raccogliere e raccontare testimonianze per rendere la pubblicazione più viva e accattivante.

Il primo numero è stato lanciato lo scorso luglio: dopo aver raccolto 3.200 sterline promuovendo la sua iniziativa sulla piattaforma Kickstarter, Dudson ha fatto stampare 2.000 copie al costo di otto sterline ognuna. A breve uscirà il secondo numero e l’obiettivo è quello di riuscire a pubblicare la rivista due volte all’anno.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.