Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Giocare con le mappe: il puzzle di Mercatore

Ci sono vari modi di rappresentare il mondo su carta: uno dei più antichi e utilizzati è “il Mercatore”, ovvero la proiezione cartografica ideata dal geografo e cartografo fiammingo Gerardus Mercator nel 1569. Tale metodo è tuttora il più diffuso nelle carte nautiche poiché permette di rappresentare le linee di rotta con segmenti rettilinei, più comodi e semplici da consultare. Ha però un notevole problema, quello di “deformare” gli elementi rappresentati a seconda della loro latitudine: più ci si avvicina all’equatore e più grandi appaionio.

Per capire quanto questo problema possa ingannare l’occhio umano e sconvolgere una mappa, potete giocare a questo gioco basato sulle mappe di Google, una sorta di puzzle in cui i giocatori devono posizionare al posto giusto le sagome di alcuni Paesi che inizialmente appaiono totalmente distorte dalla loro posizione sulla mappa.
(via Flowing Data)

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.