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15:55 giovedì 16 ottobre 2025
Secondo Christopher Nolan, non c’è un attore che quest’anno abbia offerto un’interpretazione migliore di The Rock in The Smashing Machine Quello del regista è il più importante endorsement ricevuto da The Rock nella sua rincorsa all'Oscar per il Miglior attore protagonista.
Dopo 65 anni di pubblicazione, Il Vernacoliere chiude ma non esclude il ritorno Lo ha annunciato su Facebook il fondatore e direttore Mario Cardinali, che ha detto di essere «un po' stanchino» e spiegato la situazione di crisi del giornale.
Nel cinema non si è mai vista una campagna promozionale come quella di Bugonia Tra siti cospirazionisti e cartelloni vandalizzati, il marketing per il lancio del nuovo film di Yorgos Lanthimos è uno dei più azzeccati degli ultimi anni.
Londra è la città europea che sta battendo ogni record in fatto di telefoni rubati Solo nel 2024 ne sono stati rubati più di 80 mila, la maggior parte dei quali rivenduti poi sul mercato nero internazionale.
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I lettori di Jia Tolentino non hanno preso bene la sua collaborazione con Airbnb Sia gli ammiratori che i detrattori sono rimasti molto delusi dalla sua decisione di lavorare con un'azienda come Airbnb.
Nella nuova campagna Moncler c’è la reunion di Al Pacino e Robert De Niro Si chiama Warmer Together e vuole celebrare «le emozioni e il calore dello stare insieme».
È morto D’Angelo, l’artista che ha prima rivoluzionato e poi abbandonato la musica soul Aveva 51 anni ed era malato di cancro. Lascia in eredità tre album diventati culto e una storia personale caratterizzata dal difficile rapporto col successo.

Un sacco di gente è andata a vedere un concerto di Justin Bieber a Las Vegas senza accorgersi che sul palco non c’era lui ma un sosia

Ci è voluta una canzone intera (una non eccellente interpretazione di "Sorry") prima che qualcuno cominciasse a sospettare.

21 Agosto 2025

Temu Justin Bieber e Bustin Jieber, al momento sui social si discute di quale tra questi due nomignoli si debba usare per raccontare le gesta di Dylan Desclos. Nato in Francia, diventato famoso – almeno, così scrivono su DesignTaxi – come imitatore di Justin Bieber, Desclos ha raggiunto probabilmente la vetta della sua carriera di imitatore il 16 agosto al Wynn, nightclub di Las Vegas. Desclos, infatti, si è presentato presso il locale spacciandosi per Bieber, è salito sul palco, si è messo a cantare (un’interpretazione di “Sorry” che non passerà alla storia della musica), e solo alla fine dell’esecuzione della prima canzone qualcuno, nello staff del locale, si è accorto che qualcosa non tornava. A quel punto, Bieber/Jieber/Desclos è stato gentilmente invitato a scendere dal palco. Forse per favorire i documenti e accertarsi che fosse davvero lui?).

Ovviamente, la pur breve esibizione è stata fotografata, ripresa e condivisa migliaia di volte. Sono in tanti a sottolineare un fatto: certo, è facile prendersela con i gestori del locale, che si sono fatti gabbare così facilmente da un tipo come Desclos (il resident dj del Wynn, Gryffin, lo ha pure presentato in bello stile, felicissimo di quello che l’imitatore aveva annunciato come un concerto a sorpresa), ma il pubblico non è stato certo da meno. Fino a quando Desclos non è stato fatto scendere dal palco, infatti, il pubblico ha seguito l’esibizione come se niente fosse: ballando, battendo le mani, cantando, facendo festa. Va bene accontentarsi, va bene non avere troppe pretese, va bene vivere il momento e nel momento. Ma possibile che nessuno si sia accorso che quel tizio sul palco non cantava affatto come Bieber e nemmeno gli somigliava così tanto?

In ogni caso, i gestori del locale alla fine si sono arrabbiati parecchio. Desclos non potrà mai più metterci piede, è stato bandito a vita da tutte le proprietà Wynn.

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