Bullettin ↓
09:33 domenica 22 giugno 2025
Sia Israele che l’Iran hanno già messo al sicuro il loro patrimonio artistico Il problema è quella parte del patrimonio dei due Paesi che non può essere spostata. Solo in Iran ci sono 28 siti Unesco impossibili da proteggere.
Le notifiche del telefono fanno male e adesso c’è anche una ricerca che lo dimostra Si chiama alert fatigue e tante persone hanno già deciso come affrontarla: disattivando tutte le notifiche, sempre.
Il sindaco di Budapest ha detto che il Pride in città si farà nonostante il divieto di Orbán «Il Municipio di Budapest organizzerà il Budapest Pride il 28 giugno come evento cittadino. Punto», le sue parole.
Francis Kaufmann/Rexal Ford ha ricevuto quasi un milione di euro dal Ministero della Cultura per girare un film che non ha mai girato Lo ha rivelato un'inchiesta di Open: l'uomo è riuscito ad accedere ai fondi del tax credit, senza mai girare nemmeno una scena.
Skims sta inviando soldi via PayPal a centinaia di clienti senza dare alcuna spiegazione Tutto è cominciato con un tiktok, a cui ne sono seguiti decine e decine. Adesso, gli investigatori di internet stanno cercando di svelare il mistero.
La storia della chiusura del Museo del Fumetto di Milano non è andata proprio come si era inizialmente raccontato Un articolo di Artribune ha svelato che nella chiusura c'entrano soprattutto mancati pagamenti e gestione inefficace, non la cattiveria del Comune.
David Fincher vuole salvare Mindhunter trasformandola in una trilogia di film Lo ha rivelato l'attore Holt McCallany, uno dei due protagonisti della serie. A suo dire, ci sarebbero degli sceneggiatori già al lavoro.
Una delle analisi più sensate della guerra tra Israele e Iran l’ha fatta Jafar Panahi su Instagram Il regista ha postato un lungo messaggio, in cui condanna sia il governo israeliano che il regime iraniano.

Stephen King ha scritto una recensione entusiastica di Baby Reindeer

02 Maggio 2024

«Non posso credere che mi abbiano pagato per scrivere di una serie così bella, ma l’hanno fatto»: queste le parole postate su X dall’autore della recensione di Baby Reindeer uscita sul London Times. Ad aver esaltato chiunque abbia letto questo post, è il fatto che l’autore in questione non è un diciottenne aspirante critico cinematografico, ma Stephen King. Il re dell’horror si è anche premurato di sottolineare che non l’ha guardata gratis, ma pagando regolarmente Netflix, come tutti noi comuni mortali. Ha concluso il post con la classica emoji da boomer che si sbellica dalle risate (tutto regolare: l’autore di It e Shining ha 76 anni).

In effetti, in tanti, guardando la potentissima serie di Richard Gadd (la nostra, di recensione, la trovate qui, mentre qui abbiamo parlato della “caccia” alla vera Martha scattata sui social), hanno citato il suo romanzo Misery, da cui è stato tratto il film del 1991 di Rob Reiner, Misery non deve morire. Anche lì c’è un uomo, Paul Sheldon, che si ritrova vittima di una donna, Annie Wilkes, che in questo caso non si “limita” a stalkerarlo, ma lo rapisce e, letteralmente, lo tiene prigioniero in casa sua.

Nella sua recensione King confronta la serie e il suo romanzo, identificando differenze e similitudini. Poi elogia la densità degli episodi della serie: «A differenza della maggior parte degli episodi delle serie in streaming, che possono sembrare gonfiati fino a raggiungere 50 minuti – o anche di più – gli episodi di Baby Reindeer, ciascuno di circa 30 minuti, sono come brevi e veloci coltellate inflitte da un coltello molto affilato», scrive King. E continua affermando che il penultimo episodio è «una delle cose migliori che abbia mai visto in televisione (o nei film, del resto)».

Articoli Suggeriti
Sia Israele che l’Iran hanno già messo al sicuro il loro patrimonio artistico

Il problema è quella parte del patrimonio dei due Paesi che non può essere spostata. Solo in Iran ci sono 28 siti Unesco impossibili da proteggere.

Il baracchino, BoJack Horseman all’italiana

È una delle serie italiane più interessanti uscite nel 2025: per il cast composto da alcuni dei nostri migliori comici, per il modo in cui mescola diverse tecniche d'animazione e perché fa ridere ma pure deprimere.

Leggi anche ↓
Sia Israele che l’Iran hanno già messo al sicuro il loro patrimonio artistico

Il problema è quella parte del patrimonio dei due Paesi che non può essere spostata. Solo in Iran ci sono 28 siti Unesco impossibili da proteggere.

Il baracchino, BoJack Horseman all’italiana

È una delle serie italiane più interessanti uscite nel 2025: per il cast composto da alcuni dei nostri migliori comici, per il modo in cui mescola diverse tecniche d'animazione e perché fa ridere ma pure deprimere.

David Fincher vuole salvare Mindhunter trasformandola in una trilogia di film

Lo ha rivelato l'attore Holt McCallany, uno dei due protagonisti della serie. A suo dire, ci sarebbero degli sceneggiatori già al lavoro.

Nanni Moretti ha raccontato i primi dettagli del suo prossimo film

Si intitolerà Succederà questa notte, sarà un adattamento di una raccolta di racconti di Eshkol Nevo e i protagonisti saranno Jasmine Trinca e Louis Garrel.

È uscito il trailer di Portobello, la serie tv sul caso Tortora e la prima produzione italiana di Hbo

Diretta da Marco Bellocchio e con protagonista Fabrizio Gifuni, è già uno dei titoli italiani più attesi del 2026.

Secondo Percival Everett arte e politica sono la stessa cosa

A Milano per la prima mostra dedicata ai suoi quadri, lo scrittore ci ha parlato di James, il romanzo con il quale ha vinto il Pulitzer, della prosa di Mark Twain e del perché Wittgenstein è uno stronzo.