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02:50 venerdì 2 maggio 2025
Charli xcx sarà produttrice e protagonista del nuovo film di Takashi Miike Chiusa ufficialmente la brat summer, la cantante ha deciso di dedicarsi al cinema.
A Parigi hanno dimostrato che la migliore arma contro l’inquinamento è la pedonalizzazione 100 strade chiuse al traffico in 10 anni, inquinamento calato del 50 per cento.
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste) E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.

Christopher Nolan è un grande fan di Fast & Furious

12 Febbraio 2024

La scorsa settimana, Stephen Colbert ha mostrato al pubblico del suo Late Show una sua intervista a Christopher Nolan. I due si sono incontrati presso l’Institute for Advanced Study di Princetown, in New Jersey – una delle location centrali per le riprese di Oppenheimer – per parlare, tra le altre cose, dell’ultimo film di Nolan, candidato a ben 13 premi Oscar. Come riportato da Variety, nel corso della lunga conversazione con Colbert, Nolan ha spiegato le ragioni che l’hanno spinto a ricreare un’esplosione atomica senza ricorrere agli effetti speciali (ne avevamo parlato qui) e, messo di fronte alla frustrazione che molti spettatori sentono nel non capire i suoi film, in particolare Tenet, ha affermato che «Tenet non è un film fatto perché si capisca tutto. Non è del tutto comprensibile».

Ma l’intervista, oltre ad essere una rara occasione per sentire Nolan – che è dichiaratamente più a suo agio dietro la macchina da presa – parlare approfonditamente dei suoi film, ha permesso ai fan di conoscere un aspetto sorprendente della sua personalità: quella di fan di Fast & Furious. Già nel 2020, Nolan aveva accennato a questa inaspettata passione durante un episodio del podcast Happy Sad Confused di Josh Horowitz e, durante l’intervista con Colbert, ha ribadito il proprio amore per la serie: «Guarderei quei film continuamente. Li amo» ha detto Nolan. Di fronte a Colbert che, divertito da questa informazione, confessa di non aver mai visto i film di Fast & Furious e gli propone una maratona in cui vederli tutti, il regista non sembra perplesso (o divertito) e risponde: «Sono sorpreso che tu non ne abbia mai visto uno. E non c’è bisogno di vederli tutti in una volta. È solo a partire dagli ultimi che si sviluppano un arco e un mitologia specifici. Io inizierei con Tokyo Drift e lo guarderei come un film a sé stante». E non si pensi che per Nolan la serie sia solo un guilty pleasure: «Non ho nessun senso di colpa a riguardo. È eccezionale» ha dichiarato con fierezza il regista. 

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