Hype ↓
20:48 mercoledì 30 aprile 2025
Charli xcx sarà produttrice e protagonista del nuovo film di Takashi Miike Chiusa ufficialmente la brat summer, la cantante ha deciso di dedicarsi al cinema.
A Parigi hanno dimostrato che la migliore arma contro l’inquinamento è la pedonalizzazione delle città Negli ultimi dieci anni più di 100 strade sono state chiuse al traffico e l'inquinamento è calato del 50 per cento.
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste) E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.

Margaret Atwood e altri 9000 autori hanno firmato una lettera per impedire all’AI di usare i loro libri senza consenso

20 Luglio 2023

Una situazione che forse nemmeno Margaret Atwood, regina delle distopie, avrebbe potuto immaginare: in questi giorni più di 9000 autori, tra cui Atwood stessa, hanno firmato una lettera aperta indirizzata ai colossi delle AI per impedire che i loro libri vengano dati in pasto all’intelligenza artificiale a loro insaputa. Promossa dalla Authors Guild, la più grande organizzazione professionale americana per scrittori, la lettera è indirizzata ai CEO di OpenAI, Alphabet, Meta, Stability AI e IBM. Come ha spiegato il Guardian, la lettera presenta tre richieste specifiche: «Ottenere l’autorizzazione per l’uso del nostro materiale protetto da copyright, risarcire equamente gli scrittori per l’uso passato e in corso delle nostre opere, risarcire equamente gli scrittori per l’uso delle nostre opere nell’output AI, indipendentemente dal fatto che gli output violino o meno la legge vigente». Riassumendo, gli scrittori non vogliono che il loro lavoro venga utilizzato per “addestrare” le intelligenze artificali senza il loro consenso (anzi, senza che loro nemmeno ne siano al corrente) e soprattutto gratis.

Come ha sottolineato la presidente della Authors Guild, Maya Shanbhag Lang, «l’output dell’AI sarà sempre di natura derivativa. L’intelligenza artificiale rigurgita ciò che contiene, che è il lavoro di scrittori umani. È giusto che gli autori vengano ricompensati per aver “nutrito” l’intelligenza artificiale e consentirne l’evoluzione». Tra i firmatari ci sono anche Jonathan Franzen, Dan Brown, Jennifer Egan, Roxane Gay, George Saunders, Tobias Wolff e Michael Pollan. «La Authors Guild sta compiendo un passo importante per promuovere i diritti degli americani i cui dati, parole e immagini vengono sfruttati, per immenso profitto, senza il loro consenso», ha affermato Franzen. «In altre parole, praticamente tutti gli americani di età superiore ai sei anni».

Leggi anche ↓
I libri del mese

Cosa abbiamo letto ad aprile in redazione.

I Kneecap volevano essere famosi, sono diventati famigerati

La band hip hop irlandese viene da anni di provocazioni ed esagerazioni alle quali nessuno aveva fatto troppo caso, fin qui. Ma è bastata una frase su Gaza, Israele e Stati Uniti al Coachella per farli diventare nemici pubblici numero 1.

Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi

Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».

Murata Sayaka è la scrittrice di chi si sente a disagio sempre e dovunque

Ancora più dei suoi romanzi precedenti, Vanishing World , appena uscito per Edizioni E/O, sembra scritto da una macchina senza sentimenti che ci mostra tutte le variabili possibili e immaginabili della stupidità umana.

Sinners, il mio vampiro suona il blues

Negli Stati Uniti il nuovo film di Ryan Coogler è diventato un caso: un'opera indipendente, un B movie che mescola sesso, musica, horror e vampiri, che sta incassando quanto un blockbuster.

Alexander Payne sarà il presidente della giuria alla prossima Mostra del cinema di Venezia

Il regista torna sul Lido dopo un'assenza di otto anni: l'ultima volta ci era stato per presentare il suo film Downsizing.