Hype ↓
12:49 lunedì 16 giugno 2025
Le prime foto della serie di Ryan Murphy su JFK Junior e Carolyn Bessette non sono piaciute a nessuno La nuova serie di American Love Story, ennesimo progetto di Ryan Murphy, debutterà su FX il giorno di San Valentino, nel 2026.
Il video del sassofonista che suona a un festa mentre i missili iraniani colpiscono Israele è assurdo ma vero È stato girato durante una festa in un locale di Beirut: si vedono benissimo i missili in cielo, le persone che riprendono tutto, la musica che va.
Dua Lipa e Callum Turner si sono innamorati grazie a Trust di Hernan Diaz Il premio Pulitzer 2023 è stato l'argomento della prima chiacchierata della loro relazione, ha rivelato la pop star.
In dieci anni una città spagnola ha perso tutte le sue spiagge per colpa della crisi climatica  A Montgat, Barcellona, non ci sono più le spiagge e nemmeno i turisti, un danno di un milione di euro all’anno per l'economia locale.
Ai Grammy dal 2026 si premierà anche l’album con la migliore copertina È una delle tante novità annunciate dalla Record Academy per la cerimonia dell'anno prossimo, che si terrà l'1 febbraio.
Ronja, la prima e unica serie animata dello Studio Ghibli, verrà trasmessa dalla Rai Ispirata dall’omonimo romanzo dell’autrice di Pippi Calzelunghe, è stata diretta dal figlio di Hayao Miyazaki, Goro. 
Ogni volta che scoppia un conflitto con l’Iran, viene preso come ufficiale un account dell’esercito iraniano che però non è ufficiale Si chiama Iran Military, ha più di 600 mila follower ma non ha nulla a che fare con le forze armate iraniane.
L’unico sopravvissuto al disastro aereo in India non ha idea di come sia riuscito a salvarsi Dopo l’impatto, Vishwash Kumar Ramesh ha ripreso i sensi in mezzo alle macerie: i soccorritori l’hanno trovato mentre cercava il fratello.

Succession è la prima serie con tre candidati all’Emmy per miglior attore protagonista nello stesso anno

13 Luglio 2023

Sono anni ormai che la discussione sulle nomination agli Emmy (la lista completa di quelle di quest’anno la trovate qui) corrisponde a una discussione su Succession e il 2023 non ha fatto eccezione. Certo, si è parlato anche di Sabrina Impacciatore e di Simona Tabasco, nominate entrambe per le loro interpretazioni White Lotus nella categoria “Supporting Actress in a Drama Series”. Si è parlato tanto di Pedro Pascal, che continua il suo anno perfetto diventando uno dei pochissimi – forse l’unico, ci sarebbe da consultare gli archivi degli Emmy – attori a passare da mai candidato e candidato tre volte nella stessa edizione del premio. Ma si è parlato soprattutto di Succession e delle 27 candidature raccolta dall’ultima stagione della serie. In particolare, di un record stabilito dallo show di Jesse Armstrong: nessuna serie prima d’ora aveva mai avuto tre attori candidati al premio per “Outstanding Lead Actor in a Drama Series”: Brian Cox, Jeremy Strong e Kieran Culkin.

Per Cox e Strong è la terza nomination nella categoria: entrambi sono stati nominati nel 2020, nel 2022 e nel 2023, con Strong che ha anche battuto il collega e rivale nel 2020. Per Culkin invece si tratta della prima volta tra i Lead Actor, dopo essere stato candidato due volte come attore non protagonista (lo scorso anno assieme a Matthew Macfadyen e Nicholas Braun: a vincere fu Macfadyen). Le nomination per Cox, Strong e Culkin sono solo tre delle quattordici raccolte da Succession nelle categorie attoriali: c’è anche Sarah Snook come “Lead Actress in a Drama Series”; Nicholas Braun, Matthew Macfadyen, Alan Ruck e  Alexander Skarsgård tra gli attori non protagonisti (categoria dominata dagli interpreti di due serie soltanto: White Lotus e, appunto, Succession, quattro nomination per una e quattro nomination per l’altra); J. Smith-Cameron come “Miglior attrice non protagonista”; James Cromwell e Arian Moayed per i “Guest Actor in a Drama Series”; Hiam Abbass, Cherry Jones e Harriet Walter per le “Guest Actress in a Drama Series”. A questa lista già piuttosto lunga, c’è da aggiungere anche la candidatura forse più importante di tutte: quella al premio per la migliore serie drammatica.

A completare l’egemonia della serie Hbo ci sono anche le nomination per i registi e per lo sceneggiatore-showrunner Jesse Armstrong. Registi, al plurale, perché Succession ha ottenuto quest’anno tre nomination al premio per “Outstanding Directing For A Drama Series”: Andrij Parekhm per l’episodio “America Decides”, Mark Mylod per “Connor’s Wedding” e Lorene Scafaria per “Living+”. Infine, la nomination per Armstrong, favoritissimo tra gli sceneggiatori: candidato nella categoria “Outstanding Writing For A Drama Series”, la sua vittoria – con l’episodio “Connor’s Wedding” – è data quasi per scontata.

Articoli Suggeriti
Mountainhead, l’ennesimo buon motivo per odiare Big Tech ce lo dà Jesse Armstrong

Il creatore di Succession torna con un film in cui racconta un quartetto di tech bro ricchi, stupidi e crudeli. Ma non così interessanti.

Ronja, la prima e unica serie animata dello Studio Ghibli, verrà trasmessa dalla Rai

Ispirata dall’omonimo romanzo dell’autrice di Pippi Calzelunghe, è stata diretta dal figlio di Hayao Miyazaki, Goro. 

Leggi anche ↓
Mountainhead, l’ennesimo buon motivo per odiare Big Tech ce lo dà Jesse Armstrong

Il creatore di Succession torna con un film in cui racconta un quartetto di tech bro ricchi, stupidi e crudeli. Ma non così interessanti.

Ronja, la prima e unica serie animata dello Studio Ghibli, verrà trasmessa dalla Rai

Ispirata dall’omonimo romanzo dell’autrice di Pippi Calzelunghe, è stata diretta dal figlio di Hayao Miyazaki, Goro. 

Per ricordare Brian Wilson, Vulture ha pubblicato un estratto del suo bellissimo memoir

Si intitola I Am Brian Wilson ed è uscito nel 2016. In Italia, purtroppo, è ancora inedito.

Brian Wilson, una creatura nelle mani del suono

È stato un dei più grandi compositori del Novecento, anche se non lo si è celebrato abbastanza quando era in vita. Una vita folle che ha rivoluzionato il pop.

È uscito il primo trailer di Eddington, il “western pandemico” di Ari Aster

Prodotto da A24, con protagonisti Joaquin Phoenix, Pedro Pascal ed Emma Stone, uscirà nell'autunno di quest'anno nelle sale italiane.

L’ultimo samurai di Helen DeWitt: non è mai troppo tardi per diventare un classico

Pubblicato nel 2000, acclamato, dimenticato, ripubblicato e riscoperto nel 2016, inserito tra i 100 migliori romanzi del XXI secolo dal New York Times, L'ultimo samurai è asceso allo status di classico nonostante una travagliatissima storia editoriale.