Hype ↓
08:54 giovedì 1 maggio 2025
Charli xcx sarà produttrice e protagonista del nuovo film di Takashi Miike Chiusa ufficialmente la brat summer, la cantante ha deciso di dedicarsi al cinema.
A Parigi hanno dimostrato che la migliore arma contro l’inquinamento è la pedonalizzazione 100 strade chiuse al traffico in 10 anni, inquinamento calato del 50 per cento.
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste) E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.

Lo scrittore srilankese Shehan Karunatilaka ha vinto il Booker Prize

18 Ottobre 2022

«È un libro che trascina il lettore in un viaggio spericolato tra la vita e la morte» così Neil MacGregor, il presidente della giuria del Booker Prize di quest’anno, ha definito The Seven Moons of Maali Almeida (ancora inedito in Italia), il romanzo di Shehan Karunatilaka che ha vinto il più importante premio letterario dedicato alla narrativa in lingua inglese. MacGregor ha detto che lui e gli altri componenti della giuria hanno ammirato «l’ambizione e l’abilità, il coraggio, l’audacia e l’umorismo» del romanzo, definendolo un «afterlife noir». MacGregor ha anche detto che la decisione dei giudici è stata unanime e che ha premiato il libro che meglio di tutti ha risposto alla domanda che tutti i romanzi in concorso quest’anno si ponevano: «Qual è il senso della vita dell’individuo?». Accettando il premio, Karunatilaka ha detto che la sua speranza è che «in un futuro non troppo distante in Sri Lanka si capirà che corruzione, razzismo e clientelismo sono pratiche che non hanno mai funzionato e non funzioneranno mai».

The Seven Moons of Maali Almeida mescola satira e sovrannaturale per raccontare la guerra civile in Sri Lanka, conflitto iniziato nel 1983 e terminato nel 2009. Il protagonista del racconto è un fotografo – il Maali Almeida del titolo – che un giorno scopre di essere morto e si ritrova in una specie di ufficio immigrazione dell’aldilà. Il suo cadavere è stato gettato nel lago Beira e lui non ha idea di chi lo abbia ucciso. Maali decide che prima di passare definitivamente a miglior vita vuole scoprire chi sia il suo assassino, ma in un momento in cui nel suo Paese comandano squadroni della morte, kamikaze e malavitosi, l’impresa è quasi impossibile (cosa che gli confermano anche tutti gli altri spiriti di morti che si ritrova attorno, molti dei quali non sono mai riusciti a scoprire le circostanze della loro dipartita). Ma Maali decide di provarci lo stesso, nonostante il tempo che gli venga concesso – sette lune, appunto – sia pochissimo. Si mette dunque in contatto con l’uomo e la donna che in vita gli erano stati più cari e li guida alla scoperta di una serie di fotografie che potrebbero aiutarlo a risolvere il mistero della sua morte. E cambiare la storia della guerra civile e dello Sri Lanka.

The Seven Moons of Maali Almeida è il secondo romanzo di Karunatilaka, dopo Chinaman: The Legend of Pradeep Mathew del 2010. Parlando del suo libro e del suo Paese, Karunatilaka ha detto che spera che The Seven Moons of Maali Almeida «arrivi in uno Sri Lanka che ha imparato dalla sua storia, e che Seven Moons venga inserito nella sezione fantasy delle librerie, accanto ai draghi e agli unicorni, e che nessuno possa pensare sia una storia realistica o un’opera di satira politica». Karunatilaka ha anche raccontato che l’attentato di cui Salman Rushdie è stato vittima a New York il 12 agosto lo ha costretto a ripensare alcune cose che voleva scrivere. In particolare, ha detto di essersi «auto-censurato» e di aver deciso di non pubblicare due racconti che aveva praticamente finito di scrivere. In realtà, lui non pensava che quei due racconti fossero blasfemi né offensivi, ma alla fine ha assecondato le richieste di sua moglie, preoccupata per la sua incolumità e per quella dei loro due figli. Un episodio che Karunatilaka ha raccontato per spiegare le condizioni in cui si trovano a lavorare molti scrittori del Sud-est asiatico: «È una cosa con la quale dobbiamo fare i conti tutti quanti, soprattutto noi che scriviamo di religione e di politica».

Leggi anche ↓
I libri del mese

Cosa abbiamo letto ad aprile in redazione.

I Kneecap volevano essere famosi, sono diventati famigerati

La band hip hop irlandese viene da anni di provocazioni ed esagerazioni alle quali nessuno aveva fatto troppo caso, fin qui. Ma è bastata una frase su Gaza, Israele e Stati Uniti al Coachella per farli diventare nemici pubblici numero 1.

Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi

Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».

Murata Sayaka è la scrittrice di chi si sente a disagio sempre e dovunque

Ancora più dei suoi romanzi precedenti, Vanishing World , appena uscito per Edizioni E/O, sembra scritto da una macchina senza sentimenti che ci mostra tutte le variabili possibili e immaginabili della stupidità umana.

Sinners, il mio vampiro suona il blues

Negli Stati Uniti il nuovo film di Ryan Coogler è diventato un caso: un'opera indipendente, un B movie che mescola sesso, musica, horror e vampiri, che sta incassando quanto un blockbuster.

Alexander Payne sarà il presidente della giuria alla prossima Mostra del cinema di Venezia

Il regista torna sul Lido dopo un'assenza di otto anni: l'ultima volta ci era stato per presentare il suo film Downsizing.