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Anche Netflix vuole essere TikTok e lancia il feed per vedere film e serie in formato verticale Permetterà di scrollare tra clip e trailer dall’app su smartphone, alla ricerca di qualcosa da guardare. 
Quella di Timothée Chalamet ai David è stata davvero una pessima serata E dire che l'attore ha pure saltato il Met Gala per partecipare alla premiazione, assieme alla fidanzata Kylie Jenner.
Con Vermiglio, Maura Delpero è diventata la prima donna a vincere il David di Donatello per la Miglior regia E il suo si è confermato il film italiano dell'anno, portandosi a casa ben sette statuette.
Il governo spagnolo ha approvato la settimana lavorativa corta Se la legge dovesse essere approvata anche dal Parlamento, 12 milioni di persone lavoreranno due ore e mezzo in meno alla settimana.
Plestia Alaqad, una delle più famose giornaliste palestinesi, ha pubblicato il suo diario di guerra Lo ha intitolato The Eyes of Gaza, un libro per raccontare alle future generazioni che cos'era la vita a Gaza prima della guerra e cosa ne è rimasto dopo.
Grazie a una collaborazione tra Cinecittà e New York è stata realizzata la più grande retrospettiva su Monica Vitti E anche la prima mai fatta negli Usa: si intitola "Monica Vitti: La Modernista" e raccoglie 14 tra i più bei film dell'attrice.
Per la prima volta nella storia, un fumetto ha vinto il Premio Pulitzer  L'unico precedente è stato Maus nel '92, che però vinse nella categoria Special Awards and Citations.
Anche i cardinali stanno guardando Conclave per prepararsi al Conclave Stando a fonti vicinissime al Vaticano, tutti i cardinali che lo hanno visto hanno trovato il film molto realistico.

Pare che la Torre Eiffel non se la passi benissimo

05 Luglio 2022

In vista dei Giochi Olimpici del 2024 il governo francese ha deciso di passare una mano di vernice sulla Torre Eiffel. Una mano di vernice piuttosto costosa – circa 60 milioni di euro la spesa totale – ma necessaria, perché pare che il più noto e visitato dei monumenti francesi non sia proprio in buone condizioni. Anzi, stando a quanto riporta Cnn (che a sua volta riprende la rivista francese Marianne), la Torre sarebbe messa così male che riverniciarla, in realtà, servirà a pochissimo.

«La situazione è abbastanza semplice: se Gustave Eiffel venisse a visitare la Torre oggi, gli verrebbe un attacco di cuore», avrebbe detto a Marianne uno dei manager della struttura. Il problema più grosso sembra sia la ruggine: la Torre ne sarebbe coperta, e rimuoverla tutta è un lavoro lungo, faticoso e costoso. Costoso in più sensi, tra l’altro: non solo per i materiali, il personale, il tempo e gli investimenti necessari all’opera di manutenzione in sé e per sé, ma anche per il fatto che per tutta la durata dei lavori la Torre dovrebbe rimanere chiusa al pubblico. Una possibilità che la Societe d’Exploitation de la Tour Eiffel (una municipalizzata la cui proprietà è per il 99 per cento del Comune di Parigi) non vuole nemmeno prendere in considerazione, proprio ora che i turisti stanno tornando a visitare Parigi come negli anni prima della pandemia.

E comunque, anche questa riverniciatura che il governo francese ha deciso di eseguire non sarà “completa” come in teoria ci sarebbe bisogno. Già prima della pandemia, infatti, si era deciso di applicare due nuovi strati di vernice su circa il 30 per cento della Torre, ma i problemi causati dal Covid-19 e la scoperta che la vecchia vernice conteneva piombo hanno costretto a ridimensione le aspettative: al momento si prevede di “sistemare” solo il 5 per cento della Torre. Un lavoro che diversi esperti hanno già definito «patetico», come riportato anche dal Guardian. Secondo loro, la struttura avrebbe bisogno di essere chiusa, tutte le parti che si possono rimuovere andrebbero rimosse, riparate, riverniciate e rimontate. Che quello della ruggine sarebbe stato il principale problema della Torre lo aveva previsto lo stesso Gustave Eiffel: «La vernice è l’ingrediente fondamentale nella ricetta di protezione di una struttura metallica. Che essa sia applicata con cura è l’unica garanzia possibile di longevità. La cosa più importante di tutte è impedire la diffusione della ruggine».

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