Hype ↓
08:26 sabato 5 luglio 2025
C’è un nuovo problema con l’Odissea di Nolan: l’accento americano degli attori Nel primo teaser del film Tom Holland e gli altri attori utilizzano una marcata cadenza americana, particolare che ha indispettito molti fan.
Le acque del mar Mediterraneo ormai sono così calde che nelle mappe satellitari appaiono arancioni L’agenzia spaziale europea ha pubblicato delle mappe impressionanti in cui si vede che in certe zone la temperatura dell'acqua arriva quasi a 30 gradi.
La Grazia, il nuovo film di Paolo Sorrentino, aprirà la Mostra del cinema di Venezia Protagonisti Toni Servillo e Anna Ferzetti, il film sarà in concorso e punterà a vincere il Leone d'Oro.
È morto Michael Madsen, uno degli ultimi cattivi di Hollywood Stroncato da un infarto a 67 anni, è ricordato dal pubblico soprattutto per i cattivi interpretati nell’universo tarantiniano.
Andrea Bajani ha vinto il Premio Strega 2025 con L’anniversario Feltrinelli torna alla vittoria 20 anni dopo l'ultima volta.
La Bbc non ha voluto trasmettere un documentario sui crimini dell’Idf contro i medici di Gaza Documentario che la stessa Bbc aveva commissionato. Si intitola Gaza: Doctors Under Attack e alla fine è andato in onda su Channel 4, tra le polemiche.
Per vincere le elezioni adesso Marine Le Pen punta sull’aria condizionata per tutti Una proposta che ha acceso il dibattito politico, in uno dei Paesi, la Francia, meno climatizzati d'Europa.
Luca Guadagnino sta cercando delle comparse molto specifiche per il misterioso film che girerà quest’estate in Piemonte Se avete la carnagione molto chiara o siete amanti di videogiochi, potrebbe essere la grande occasione per esordire al cinema.

Degli scienziati sono riusciti a far crescere delle piante nel terriccio lunare

13 Maggio 2022

Durante l’ultima missione Apollo, tra i materiali riportati sulla Terra c’erano alcune manciate di “terriccio lunare”. Quel terriccio è stato poi usato in diverse ricerche ed esperimenti, uno dei quali in questi giorni ha dato risultati mai ottenuti in precedenza: per la prima volta, infatti, un gruppo di scienziati è riuscito a far germogliare dei semi piantati nel terriccio lunare. Lo studio è stato pubblicato ieri sulla rivista Communications Biology e potrebbe essere l’inizio di un vero e proprio programma finalizzato alla crescita di piante per fornire cibo e ossigeno agli esseri umani sulla luna.

«In passato le piante ci hanno aiutato a chiarire che il suolo lunare non contiene patogeni o altre componenti sconosciute potenzialmente pericolose per la vita terrestre. Ma finora gli esemplari erano stati soltanto “spolverati” con il regolith lunare, non cresciuti in esso», ha detto Anna-Lisa Paul, ricercatrice e professoressa all’Institute of Food and Agricultural Sciences dell’Università della Florida. Paul e il co-autore dello studio Rob Ferl, anche lui docente presso lo stesso istituto dell’Università della Florida, hanno portato la ricerca nella fase successiva. «Nel futuro, per le missioni spaziali più lunghe, potremmo usare la luna come base o come piattaforma di lancio», ha detto Ferl, che prosegue poi ponendo alcune domande alle quali la sua ricerca ha soltanto cominciato a rispondere: «Cosa succede quando si crescono delle piante nel suolo lunare, una cosa del tutto all’estranea all’esperienza evolutiva dei vegetali terrestri? Cosa potrebbe succedere a queste piante se venissero messe in una serra lunare? Potranno mai esserci degli agricoltori sulla luna?».

È un esperimento che Paul e Ferl hanno inseguito per tantissimo tempo. La prima richiesta di terriccio lunare a fini sperimentali la fecero quindici anni fa, e solo diciotto mesi fa sono finalmente riusciti a ottenere la quantità necessaria per condurre la loro ricerca. Dopo aver ricevuto il terriccio, i due hanno scelto semi di Arabidopsis thaliana, detta anche arabetta (una pianta molto comune in Europa, Asia e Africa, completamente mappata dal punto di vista genetico e quindi adatta a questo tipo di esperimento), da provare a far crescere. Nonostante l’esperimento sia stato un successo, l’arabetta cresciuta nel terriccio lunare ha mostrato significative differenze rispetto a quella cresciuta nella “base” terrestre: le piante erano più piccole, con radici sottosviluppate, diverse macchioline nere sulle foglie, un sintomo piuttosto comune di stress che gli scienziati hanno imputato alla difficoltà di svolgere il normale processo evolutivo in un terreno “alieno”.

Nonostante queste difficoltà, i risultati dell’esperimento restano motivo di entusiasmo per il team di ricercatori. Stephen Elardo, un altro dei co-autori dello studio, ha detto che «è incredibile pensare che delle piante riescano a crescere in un ambiente così difficile. Certo sono stressate, ma non muoiono». Un entusiasmo condiviso anche da Ferl, secondo il quale «quando gli esseri umani, intesi come civiltà, migrano, si portano dietro la loro agricoltura. L’idea di poter usare del terriccio lunare in una serra sulla luna è il sogno di ogni moderno esploratore».

Articoli Suggeriti
Le acque del mar Mediterraneo ormai sono così calde che nelle mappe satellitari appaiono arancioni

L’agenzia spaziale europea ha pubblicato delle mappe impressionanti in cui si vede che in certe zone la temperatura dell'acqua arriva quasi a 30 gradi.

L’uomo Del Monte ha dichiarato bancarotta

L’azienda ha grossi debiti perché i consumatori statunitensi hanno cominciato a cercare cibi più sani, facendo diminuire molto le vendite. 

Leggi anche ↓
Le acque del mar Mediterraneo ormai sono così calde che nelle mappe satellitari appaiono arancioni

L’agenzia spaziale europea ha pubblicato delle mappe impressionanti in cui si vede che in certe zone la temperatura dell'acqua arriva quasi a 30 gradi.

L’uomo Del Monte ha dichiarato bancarotta

L’azienda ha grossi debiti perché i consumatori statunitensi hanno cominciato a cercare cibi più sani, facendo diminuire molto le vendite. 

La sentenza del processo Diddy è molto più complicata di come la si sta raccontando

È vero che è stato assolto dalle accuse più gravi, che gli facevano rischiare l'ergastolo. Ma è vero anche che rischia fino a 20 anni di carcere.

L’Unione Europea ha stabilito che sapere quanto guadagnano i propri colleghi è un diritto

Lo ha fatto con una direttiva che l’Italia deve recepire entro il 2026. L'obiettivo è una maggiore trasparenza e, soprattutto, contribuire alla diminuzione del gap salariale tra uomini e donne.

Gli asini non sono affatto stupidi e se hanno questa reputazione è per colpa del classismo

Diverse ricerche hanno ormai stabilito che sono intelligenti quanto i cavalli, la loro cattiva fama ha a che vedere con l'associazione alle classi sociali più umili.

In Turchia ci sono proteste e arresti per una vignetta su Maometto pubblicata da un giornale satirico

Almeno, secondo le autorità e i manifestanti la vignetta ritrarrebbe il profeta, ma il direttore del giornale ha spiegato che non è affatto così.