Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
La più grande città del mondo
Prince Waterhouse & Cooper è una delle agenzie di consulenza finanziaria più accreditate al mondo. Tra le altre cose, da qualche anno, si occupano di stilare una classifica che punta a eleggere la più “grande” città del mondo secondo parametri che vanno dalla vivibilità alla facilità di aprire nuovi business, dalla cultura ai trasporti, dall’attenzione per le energie rinnovabili all’inquinamento.
Qualche giorno fa è uscito l’ultimo report annuale. Vi diamo una notizia che non lo è, nel senso che era ampiamente prevedibile: non c’è nessuna italiana tra le 26 “regine”. Ciononostante ci sono alcune sorprese: una Londra in declino, una Toronto in ascesa, una San Francisco sorprendentemente in alto (almeno secondo gli esperti che hanno realizzato l’indagine).
Qui invece un’intervista realizzata dall’Atlantic ai responsabili di PWC in cui tralaltro si approfondiscono meglio i parametri dell’indagine.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.