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18:53 mercoledì 30 aprile 2025
A Parigi hanno dimostrato che la migliore arma contro l’inquinamento è la pedonalizzazione delle città Negli ultimi dieci anni più di 100 strade sono state chiuse al traffico e l'inquinamento è calato del 50 per cento.
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste) E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.
Microsoft ha annunciato che dal 5 maggio Skype “chiude” definitivamente L'app non sarà più disponibile, chi ancora si ricorda le credenziali potrà usarle per accedere a Teams.

Pakistan, vuoi vedere che ci salta il premier?

09 Maggio 2011

Poveraccio, gli danno addosso da tutte le parti. Se c’è qualcuno tra due fuochi (e belli potenti) in questo momento, è il primo ministro pachistano Raza Gilani. Da un lato c’è il pressing degli Stati Uniti (leggi: alla Casa Bianca sono inviperiti) affinché il governo di Islamabad faccia luce su chi, come e quando abbia dato rifugio a Bin Laden (leggi: se c’è qualcuno nell’esercito e nei servizi segreti che ha coperto Obama, e sappiamo che c’è, liberatevene subito).

Dall’altro lato c’è l’opposizione interna, che sta chiedendo la testa del premier Gilani. Che a sentire loro si dovrebbe dimettere per avere incassato un grave offesa alla sovranità nazionale da parte degli Stati Uniti.

“We want resignations, not half-baked explanations,” an official of former prime minister Nawaz Sharif’s Pakistan Muslim League told the News daily.

Bene, ci dicono che in questo momento Raza Gilani sta preparando una dichiarazione pubblica. Nessuno vorrebbe essere nei suoi panni.

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