Ripensare tutto
Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.
13:48 venerdì 4 luglio 2025
È morto Michael Madsen, uno degli ultimi cattivi di Hollywood
Stroncato da un infarto a 67 anni, è ricordato dal pubblico soprattutto per i cattivi interpretati nell’universo tarantiniano.
La Bbc non ha voluto trasmettere un documentario sui crimini dell’Idf contro i medici di Gaza
Documentario che la stessa Bbc aveva commissionato. Si intitola Gaza: Doctors Under Attack e alla fine è andato in onda su Channel 4, tra le polemiche.
Per vincere le elezioni adesso Marine Le Pen punta sull’aria condizionata per tutti
Una proposta che ha acceso il dibattito politico, in uno dei Paesi, la Francia, meno climatizzati d'Europa.
Luca Guadagnino sta cercando delle comparse molto specifiche per il misterioso film che girerà quest’estate in Piemonte
Se avete la carnagione molto chiara o siete amanti di videogiochi, potrebbe essere la grande occasione per esordire al cinema.
La Lidl ha fatto una giacca limited edition dedicata agli Oasis e l’ha chiamata Lidl By Lidl
Prende ispirazione da una giacca cult indossata da Liam, quella di Berghaus, di cui è volto pubblicitario.
L’uomo Del Monte ha dichiarato bancarotta
L’azienda ha grossi debiti perché i consumatori statunitensi hanno cominciato a cercare cibi più sani, facendo diminuire molto le vendite.
La sentenza del processo Diddy è molto più complicata di come la si sta raccontando
È vero che è stato assolto dalle accuse più gravi, che gli facevano rischiare l'ergastolo. Ma è vero anche che rischia fino a 20 anni di carcere.
Il Dalai Lama sta per compiere 90 anni e Cina e Tibet già litigano per il suo successore
Lui ha detto che il suo successore non nascerà sicuramente in Cina, la Cina lo ha accusato di essere «un manipolatore».
4 luglio 2025
Balenciaga ha fatto sfilare i Simpson
È il giorno di Capodanno e Homer segna sul calendario il compleanno di Marge, il 2 ottobre. Parecchi mesi e birre dopo, si arriva alla data fatidica. Homer strappa una pagina pubblicitaria di Balenciaga e con un’improbabile mail ottiene un abito verde del marchio, della stessa nuance del classico tubino indossato da Marge, così da regalarglielo. Rispedendo alla Maison l’abito per il prezzo eccessivo, Marge ringrazia Demna Gvasalia, Direttore creativo del brand, che commosso («questa è la cosa più commovente che abbia mai letto, e sono cresciuto nell’Unione Sovietica… È esattamente il tipo di donna che voglio raggiungere») invita tutti i più celebri abitanti di Springfield a Parigi per uno show dedicato, in cui sono presenti anche Anna Wintour e Kim Kardashian, mentre in passerella sfilano anche Bart e Lisa. Si tratta della sinossi del corto The Simpsons/Balenciaga, proiettata al Théâtre du Châtelet il 2 ottobre in occasione della settimana della moda di Parigi.
Quello che Vanessa Friedman, fashion director del New York Times, ha definito lo show più «smart» della stagione, ha del rivoluzionario, ed è infatti il motivo per cui se ne sta ancora parlando: oltre al corto animato (e alla situazione meravigliosa per cui Anna Wintour si è ritrovata ambi-presente, sia cartoon che in carne e ossa) all’esterno del teatro è stato allestito un tappeto rosso in cui gli ospiti accedendo all’edificio sono stati fotografati come a una prima cinematografica, inconsapevoli di essere trasmessi in diretta sia sui social che sul mega schermo allestito nel teatro. Era praticamente impossibile stabilire chi fosse parte dello show: i più esperti hanno riconosciuto i capi della nuova collezione Primavera Estate 2022 indossati da alcune star (Cardi B, Naomi Campbell, Elliot Page, per citarne alcune) da modelle sconosciute o dallo staff di Balenciaga: un meta show perfetto, soprattutto dopo tre stagioni di spettacoli online, con il conseguente sforzo di immaginarsi un’altra via alla canonica sfilata.
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Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.
