Libri per l'estate ↓
14:01 martedì 5 agosto 2025
Un zoo danese cerca animali domestici indesiderati per sfamare i suoi predatori Piccoli animali da cortile e cavalli potranno essere donati per ricreare la catena alimentare naturale di tigri, leoni e linci in cattività.
Ne Zha 2, il film d’animazione con il maggior incasso nella storia del cinema, arriva anche in Italia Minerva Pictures lo porterà nei nostri cinema entro la fine del 2025, mentre negli Stati Uniti arriverà ad agosto con A24.
Negli Stati Uniti stanno usando l’audio della litigata tra Adam Driver e Scarlett Johansson in Storia di un matrimonio per spaventare i lupi Gli allevatori confermano che l’audio tratto dal film si è rivelato efficace per tenere lontani i predatori e salvare le mandrie.
La vera star del Gran premio d’Ungheria, a sorpresa, è stato il protagonista di un vecchio meme Nonostante la debacle Ferrari, a tenere banco sui social è stata soprattutto la presenza di Hide the pain Harold.
One Piece è diventato «una minaccia all’unità nazionale» in Indonesia Un trend apparentemente innocuo su TikTok con protagonista la bandiera pirata di Luffy si è trasformato in un vero e proprio caso politico.
Un nuovo studio ha scoperto che non sono stati i nazisti a uccidere l’ornitorinco di Winston Churchill Ottant'anni dopo la sua morte, un team di scienziati ha scagionato i sottomarini nazisti, scoprendo i veri colpevoli della morte dell'animale.
Uno spettatore è morto durante il concerto degli Oasis a Wembley È caduto dall’anello superiore a quello inferiore: la band ha pubblicato un messaggio di cordoglio. 
Il nuovo regolamento per la tutela dei minori online in Regno Unito ha bloccato i post sulla guerra in Ucraina e Gaza Sono stati tra i primi contenuti online a essere oscurati dalle nuove regolamentazioni inglesi, prima di pornografia e video violenti.

L’offerta newsletter di Rivista Studio cambia

Una nuova rassegna del sabato e cinque newsletter personali dei redattori.

di Studio
04 Febbraio 2021

Abbiamo deciso di ampliare e modificare la nostra offerta di newsletter che fino a questo momento consisteva di una sola mail settimanale, quella del giovedì, in cui prendevamo spunto da un pezzo pubblicato sul sito per approfondirlo o trovargli un’altra chiave. La newsletter del giovedì resterà con le stesse caratteristiche, prenderà il nome di StudioMail, anche se avrà un layout (una grafica per intenderci) rinnovato e più leggibile.

A questa si aggiungerà la newsletter del venerdì, che sarà personale e tematica. Di settimana in settimana, infatti, i redattori si alterneranno per dire la loro su una notizia, una polemica, un dibattito, un’uscita relativa al loro campo di interesse. Le newsletter del venerdì sono così divise:
StudioReview su editoria e dibattiti culturali curata da Cristiano de Majo
StudioGallery su arte, pop e cultura social curata da Clara Mazzoleni
StudioScreen su cinema e serie tv curata da Corinne Corci
StudioIndustry sull’industria della moda e degli altri settori del made in Italy che fanno le differenza curata da Silvia Schirinzi
StudioTaste su cibo e lifestyle curata da Davide Coppo

L’ultimo tassello di questo cambiamento è rappresentato dalla newsletter del sabato. Sul sito, la nostra rassegna con gli articoli per approfondire un fatto della settimana sarà sostituita da una nuova “rassegna”, un bollettino in cui racconteremo le cose più importanti dell’attualità culturale di cui si è parlato in settimana: ancora cinema, tv, pop, libri, moda, design, cibo. La rassegna, che verrà pubblicata sul sito, diventerà anche una comoda newsletter, StudioBulletin, per leggerla direttamente dalla mail.

Per chi è già iscritto alla newsletter non cambia nulla. Abbiamo deciso che per il momento riceverà tutte le newsletter che vi abbiamo presentato, riservandoci in un secondo momento di costruire dei pacchetti personalizzati. Chi, invece, non è ancora iscritto ed è interessato a entrare nel mondo di Rivista Studio, può iscriversi dalla home di rivistastudio.com.

Articoli Suggeriti
L’attivista palestinese che ha lavorato a No Other Land è stato ucciso da un colono israeliano

Maestro e attivista, Odeh Muhammad Hadalin aveva aiutato i registi del documentario premio Oscar a girare il loro film a Masafer Yatta.

Sam Altman ha detto che a differenza dell’avvocato e del terapeuta, Chat GPT non ha l’obbligo del segreto professionale

Quello che le diciamo non si può cancellare e potrebbe essere usato in tribunale.

Leggi anche ↓
L’attivista palestinese che ha lavorato a No Other Land è stato ucciso da un colono israeliano

Maestro e attivista, Odeh Muhammad Hadalin aveva aiutato i registi del documentario premio Oscar a girare il loro film a Masafer Yatta.

Sam Altman ha detto che a differenza dell’avvocato e del terapeuta, Chat GPT non ha l’obbligo del segreto professionale

Quello che le diciamo non si può cancellare e potrebbe essere usato in tribunale.

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.