Cosa abbiamo letto ad aprile in redazione.
È uscito il teaser dello speciale natalizio di Euphoria
Euphoria è stata certamente una delle serie dell’anno, non solo per i temi che tratta, piuttosto comuni in un teen-drama, ma soprattutto per come lo fa: con un spirito realistico e una cinematografia di altissimo livello. In attesa della seconda stagione, Hbo ha annunciato uno speciale di Natale in due parti. La prima, intitolata “Rue” (il nome della protagonista con problemi di tossicodipendenza, interpretata dalla brava Zendaya), arriva il prossimo 6 dicembre in America ed è stata presentata con un teaser di 50 secondi, che riprende le redini della storia dove l’avevamo interrotta.
Rue: Part 1 December 6th 9pm pic.twitter.com/HH0LwNLlAR
— Zendaya (@Zendaya) November 30, 2020
Lo speciale è stato pensato come una sorta di ponte tra la prima e la seconda stagione, le cui riprese sono state interrotte e rimandate a causa della pandemia. Grazie al ruolo di Rue, Zendaya è entrata nella storia come la più giovane vincitrice di un Emmy come Migliore attrice protagonista in un dramma, mentre la serie si è portata a casa i premi per l’Outstanding Original Music and Lyrics e Outstanding Contemporary Makeup, quest’ultimo uno degli aspetti più innovativi e interessanti di Euphoria.

La band hip hop irlandese viene da anni di provocazioni ed esagerazioni alle quali nessuno aveva fatto troppo caso, fin qui. Ma è bastata una frase su Gaza, Israele e Stati Uniti al Coachella per farli diventare nemici pubblici numero 1.

Ancora più dei suoi romanzi precedenti, Vanishing World , appena uscito per Edizioni E/O, sembra scritto da una macchina senza sentimenti che ci mostra tutte le variabili possibili e immaginabili della stupidità umana.