Bullettin ↓
05:21 domenica 22 giugno 2025
Sia Israele che l’Iran hanno già messo al sicuro il loro patrimonio artistico Il problema è quella parte del patrimonio dei due Paesi che non può essere spostata. Solo in Iran ci sono 28 siti Unesco impossibili da proteggere.
Le notifiche del telefono fanno male e adesso c’è anche una ricerca che lo dimostra Si chiama alert fatigue e tante persone hanno già deciso come affrontarla: disattivando tutte le notifiche, sempre.
Il sindaco di Budapest ha detto che il Pride in città si farà nonostante il divieto di Orbán «Il Municipio di Budapest organizzerà il Budapest Pride il 28 giugno come evento cittadino. Punto», le sue parole.
Francis Kaufmann/Rexal Ford ha ricevuto quasi un milione di euro dal Ministero della Cultura per girare un film che non ha mai girato Lo ha rivelato un'inchiesta di Open: l'uomo è riuscito ad accedere ai fondi del tax credit, senza mai girare nemmeno una scena.
Skims sta inviando soldi via PayPal a centinaia di clienti senza dare alcuna spiegazione Tutto è cominciato con un tiktok, a cui ne sono seguiti decine e decine. Adesso, gli investigatori di internet stanno cercando di svelare il mistero.
La storia della chiusura del Museo del Fumetto di Milano non è andata proprio come si era inizialmente raccontato Un articolo di Artribune ha svelato che nella chiusura c'entrano soprattutto mancati pagamenti e gestione inefficace, non la cattiveria del Comune.
David Fincher vuole salvare Mindhunter trasformandola in una trilogia di film Lo ha rivelato l'attore Holt McCallany, uno dei due protagonisti della serie. A suo dire, ci sarebbero degli sceneggiatori già al lavoro.
Una delle analisi più sensate della guerra tra Israele e Iran l’ha fatta Jafar Panahi su Instagram Il regista ha postato un lungo messaggio, in cui condanna sia il governo israeliano che il regime iraniano.

Un piccione neozelandese che si era perso è riapparso dopo 24 anni

28 Settembre 2020

Si chiama Pidge, ed è un piccione – un kererū per l’esattezza – che era stato allevato nel parco naturale faunistico Rainbow Springs di Rotorua, città neozelandese situata sulle sponde dell’omonimo lago nell’Isola del Nord. Ma nel 1996, 24 anni fa, è scomparso senza che nessuno sapesse come e dove fosse volato via. Secondo il team del parco, che ha analizzato l’etichetta sulla zampina di quel piccione arrivato poche settimane fa, si tratterebbe proprio di Pidge. Avrebbe 29 anni, nonostante l’età media dei piccioni vada dai 15 ai 25 anni.

«È tornato nell’esatto luogo in cui è nato», ha detto Emma Bean, responsabile dell’incubatoio di volatili del parco. «Avere Pidge qui, di quasi 30 anni, è davvero emozionante». Ma non tutti sono sicuri si tratti proprio di Pidge. Alcuni membri del team infatti starebbero indagando circa l’esistenza di un piccione molto simile a Pidge, ma morto nello zoo di Hamilton, sempre in Nuova Zelanda, qualche tempo fa. Come hanno raccontato al Guardian, Pidge era molto magro quando un custode lo ha trovato al Rainbow Springs, tanto che avevano deciso di tenere tutti all’oscuro circa il suo ritorno prima di assicurarsi che il “presunto” Pidge stesse bene. «Ma ora sta iniziando a mostrarci i segnali che voglia volare, sta sicuramente meglio», ha continuato Bean.

Nessuno ha mai saputo se nel 1996 Pidge fosse fuggito dal parco, o se invece fosse stato rilasciato, ma i custodi presumono che abbia vissuto nelle vicinanze in totale libertà dopo essersi probabilmente perso, e che ora sia tornato per «un po’ di cure amorevoli negli anni della pensione, quando trovare cibo può essere faticoso», ha concluso Bean. Intanto, un guardiano di trote di 88 anni e un altro membro dello staff di lunga data hanno detto di essere felicissimi del ritorno di Pidge, di cui ricordano il momento della sparizione con grande malinconia.

Articoli Suggeriti
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

Leggi anche ↓
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.

Odessa ex città aperta

Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.

Assediati dai tassisti

Cronaca tragicomica di come non sia possibile sfuggire alla categoria più temuta e detestata del Paese.