Hype ↓
16:04 martedì 16 settembre 2025
La prima puntata del podcast di Charlie Kirk dopo la sua morte è stata trasmessa dalla Casa Bianca e l’ha condotta JD Vance Il vicepresidente ha ribadito che non ci può essere pacificazione con le persone che hanno festeggiato o minimizzato la morte di Kirk.
Tra i film candidati a rappresentare l’Italia all’Oscar per il Miglior film internazionale ci sono praticamente tutti i film usciti in Italia quest’anno Tranne La grazia di Paolo Sorrentino, ma non per volontà: la sua assenza è solo una questione burocratica.
A Lampedusa sono arrivati tre immigrati palestinesi a bordo di una moto d’acqua I tre hanno usato ChatGPT per pianificare la rocambolesca fuga verso l’Europa, seminando le motovedette tunisine per arrivare in Italia.
Il concerto in Vaticano per il compleanno del Papa è stato uno degli show più assurdi di sempre La collabo Bocelli-Pharrell, i Clipse primi rapper a esibirsi in Vaticano, i droni del fratello di Musk, lo streaming su Disney+ e la diretta su Tv2000: è successo davvero.
L’ultima tappa della Vuelta di Spagna è stata annullata perché 100 mila manifestanti pro Palestina hanno invaso le strade A causa delle proteste non c'è stata nessuna cerimonia di premiazione, niente passerella finale e né festeggiamenti ufficiali.
Javier Bardem si è presentato con la kefiah al collo sul red carpet degli Emmy L’attore spagnolo ha chiesto la fine del blocco agli aiuti umanitari, guidando una folta schiera di star che hanno parlato della Palestina agli Emmy.
Non se lo aspettava nessuno ma quest’anno agli Emmy è andato tutto per il verso giusto Adolescence, The Pitt, Hacks, The Studio, Severance: tutte le serie più amate e discusse dell'anno hanno vinto.
Per la prima volta nella storia, nel mondo ci sono più bambini obesi che sottopeso Stando a un report dell'Unicef, oggi un bambini su 10 soffre di obesità, addirittura uno su 5 è in sovrappeso.

Un piccione neozelandese che si era perso è riapparso dopo 24 anni

28 Settembre 2020

Si chiama Pidge, ed è un piccione – un kererū per l’esattezza – che era stato allevato nel parco naturale faunistico Rainbow Springs di Rotorua, città neozelandese situata sulle sponde dell’omonimo lago nell’Isola del Nord. Ma nel 1996, 24 anni fa, è scomparso senza che nessuno sapesse come e dove fosse volato via. Secondo il team del parco, che ha analizzato l’etichetta sulla zampina di quel piccione arrivato poche settimane fa, si tratterebbe proprio di Pidge. Avrebbe 29 anni, nonostante l’età media dei piccioni vada dai 15 ai 25 anni.

«È tornato nell’esatto luogo in cui è nato», ha detto Emma Bean, responsabile dell’incubatoio di volatili del parco. «Avere Pidge qui, di quasi 30 anni, è davvero emozionante». Ma non tutti sono sicuri si tratti proprio di Pidge. Alcuni membri del team infatti starebbero indagando circa l’esistenza di un piccione molto simile a Pidge, ma morto nello zoo di Hamilton, sempre in Nuova Zelanda, qualche tempo fa. Come hanno raccontato al Guardian, Pidge era molto magro quando un custode lo ha trovato al Rainbow Springs, tanto che avevano deciso di tenere tutti all’oscuro circa il suo ritorno prima di assicurarsi che il “presunto” Pidge stesse bene. «Ma ora sta iniziando a mostrarci i segnali che voglia volare, sta sicuramente meglio», ha continuato Bean.

Nessuno ha mai saputo se nel 1996 Pidge fosse fuggito dal parco, o se invece fosse stato rilasciato, ma i custodi presumono che abbia vissuto nelle vicinanze in totale libertà dopo essersi probabilmente perso, e che ora sia tornato per «un po’ di cure amorevoli negli anni della pensione, quando trovare cibo può essere faticoso», ha concluso Bean. Intanto, un guardiano di trote di 88 anni e un altro membro dello staff di lunga data hanno detto di essere felicissimi del ritorno di Pidge, di cui ricordano il momento della sparizione con grande malinconia.

Leggi anche ↓

L’attivista palestinese che ha lavorato a No Other Land è stato ucciso da un colono israeliano

Maestro e attivista, Odeh Muhammad Hadalin aveva aiutato i registi del documentario premio Oscar a girare il loro film a Masafer Yatta.

Sam Altman ha detto che a differenza dell’avvocato e del terapeuta, Chat GPT non ha l’obbligo del segreto professionale

Quello che le diciamo non si può cancellare e potrebbe essere usato in tribunale.

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero