Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Macaulay Culkin ha voluto fare chiarezza sulla sua relazione con Michael Jackson

Dopo averci deliziato nel lontano 2018 con un sito di wellness situazionista parodia di Goop (ne avevamo scritto qui), Macaulay Culkin è tornato a stupirci. In vestaglia Dolce & Gabbana e smalto sulle unghie, è il protagonista assoluto della storia di copertina del numero di Esquire Usa di marzo. L’eterno ex bambino di Mamma ho perso l’aereo – ormai ha 39 anni – parla con Ryan D’Agostino della sua carriera e della sua vita, soffermandosi su un tema molto delicato: l’amicizia con Michael Jackson.
Come nota D’Agostino, nel famoso documentario Hbo Leaving Neverland, che l’anno scorso riportò a galla le accuse di molestie nei confronti del cantante, la figura di Culkin è completamente assente, nonostante il giovane attore e la pop star fossero legati da un rapporto di amicizia da quando si erano conosciuti per il video di “Black Or White“. Non è certo un caso: l’attore ha sempre difeso Jackson nel corso degli anni, negando di aver mai avuto alcun contatto sessuale con lui. Culkin racconta di aver immediatamente riconosciuto in Jackson, di 22 anni più grande, uno spirito affine, perché, come lui, aveva vissuto un’infanzia sotto i riflettori, e parla dell’ultima volta che si sono incontrati, in tribunale nel 2005, quando Culkin testimoniò nel processo in cui Jackson venne accusato di aver molestato un tredicenne ammalato di cancro (assolto).
«Non mi ha mai fatto nulla», ha voluto ribadire Culkin su Esquire. «Non l’ho mai visto fare nulla. E soprattutto in questo momento critico, non avrei motivo di non dirlo. Michael Jackson è morto. Non voglio dire che va di moda o qualcosa del genere, ma questo sarebbe proprio il momento giusto per parlare. E se avessi qualcosa di cui parlare, lo farei adesso. Ma no, non ho mai visto niente; lui non ha mai fatto niente».
Culkin ha inoltre parlato di Paris Jackson, la figlia di Michael, a cui è rimasto vicino anche dopo la scomparsa del padre. Lui e la ragazza, ha confessato, condividono uno strano vizietto: ogni volta che vanno insieme in un ristorante, in un bar o in un pub rubano i cucchiai che trovano sul tavolo. Hanno anche lo stesso tatuaggio sull’avambraccio: un cucchiaio, appunto.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.