Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Ghali e la reinvenzione dei giovani italiani
L'editoriale del direttore sul nuovo numero di Rivista Studio, in edicola dal 9 marzo.

Teenage – The creation of Youth Culture, tradotto in italiano con L’invenzione dei giovani, è un saggio di qualche anno fa in cui l’autore, John Savage, tentava coraggiosamente di ricostruire un secolo di storia di questo gruppo sociale. Anagraficamente, certo, i giovani esistono da sempre, è la tesi del saggio, ma da quando diamo loro importanza? Da quando li chiamiamo così? Da quando hanno voce in capitolo e perché? Siamo ripartiti da lì quando abbiamo scelto Ghali per la copertina del n° 38 di Studio, in edicola dal 9 marzo. Ghali è la popstar italiana contemporanea, uno che giovane lo è e che per i giovanissimi produce arte con successo notevole di critica e di pubblico.
I giovani oggi, anche quelli italiani, ci sembrano di nuovo a una svolta: di linguaggi, di codici, di consapevolezza, di appartenenza, di ribaltamento di categorie date per assodate. Il genere, l’origine etnica, i rapporti, la socialità, le gerarchie, i codici. Tutto in discussione, come ci racconta Clara Mazzoleni in un’indagine sulle nuove ventenni italiane di riferimento. E poi ancora: due lustri di culture giovanili milanesi che finalmente arrivano in passerella e intaccano la sacralità del nostro sistema della moda; un best of della nuova generazione italiana di fotografi, stylist e modelli che racconta per immagini i cambiamenti di cui sopra. C’è molto altro nel nuovo numero di Studio, rinnovato nella grafica e nel concept. Non ve lo anticipiamo. L’idea fissa nella nostra testa è sempre quella originaria: tornare a dare un senso al formato rivista, parola che non a caso da questo numero compare nella nostra testata.
Una cosa a cui teniamo particolarmente: nelle ultime pagine troverete Studio Industry, un vero e proprio giornale nel giornale, che avrà sempre più spazio da queste parti, su carta, online, dal vivo. È il nostro tentativo di dare voce al racconto delle persone, dei beni e dei servizi che costituiscono l’ossatura dell’eccellenza produttiva italiana, nella moda, nel lusso, nel design, nella mobilità, nel food, nell’ospitalità. Siamo anche questo, e non possiamo non raccontarlo per bene, come proviamo a fare con tutto quello che troviamo interessante.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.