Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Un nuovo studio dice che ‘Oumuamua potrebbe essere un oggetto alieno
Di ‘Oumuamua si parla dallo scorso novembre. È stato definito il primo oggetto interstellare mai osservato. Si è ipotizzata una sua origine artificiale, successivamente smentita, anche se nessuno è poi riuscito a inquadrarlo con precisione, (non si tratta in senso stretto né di una cometa, né di un asteroide) Adesso, come riporta Cnn, un paper pubblicato da un gruppo di ricercatori dell’Harvard Smithsonian Center for Astrophysics fa riprendere quota all’ipotesi che possa trattarsi di un oggetto artificiale.
«’Oumuamua può essere una prova mandata intenzionalmente nelle vicinanze della Terra da una civiltà aliena», si legge nel paper, «se fosse un oggetto artificiale, potrebbe anche essere una vela solare, che galleggia nello spazio come un detrito di un avanzato apparato tecnologico», scrivono i ricercatori ipotizzando che l’oggetto possa essere spinto dalle radiazioni solari.

Un elaborazione della Nasa di ‘Oumuamua
Uno dei misteri legati a ‘Oumuamua è infatti la sua eccessiva velocità. L’insolita traiettoria e la sua accelerazione, potrebbero essere, secondo gli astronomi, spiegate dal fatto che l’oggetto non è più operativo. Vele solari di dimensioni simili, aggiungono gli scienziati, sono stati progettate o costruite anche dalla nostra civiltà, come la sonda giapponese IKAROS.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.