Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Arbre Magique ha fatto causa a Balenciaga che le ha copiato gli alberelli
Qualche mese fa c’è stata la City Merchandise Inc.: azienda produttrice di souvenir che, a fine luglio, denunciò Balenciaga, reo di averle copiato la tote bag dedicata a New York. In effetti, le due borse erano identitiche, l’unica differenza stava nel prezzo; poco meno di 20 dollari per quella acquistabile al JFK Airport, quasi 2 mila per la versione da boutique. Adesso, a portare Balenciaga in tribunale ci pensa Arbre Magique.

È per via di un porta chiavi che l’azienda di deodoranti per auto ha deciso di interpellare i propri avvocati. Gli accessori Balanciaga, in effetti, sono tali e quali agli alberelli da appendere allo specchietto: stessa forma, stessi colori, stesso font. Così uguali da esser stati confusi da più di un acquirente, almeno fino al momento di pagare il conto (la differenza di prezzo è di oltre 200 dollari).
Stando a quanto dichiarato da Arbre Magique a Dazed, Balenciaga non hai mai chiesto il permesso di usare i piccoli alberelli, di cui l’azienda detiene i diritti. Peccato perché, se l’avesse fatto, probabilmente avrebbe ottenuto il permesso senza troppa difficoltà. Così come in passato hanno fatto Buffalo Wild Wings, Kia Motors e Capital One.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.