Hype ↓
09:16 venerdì 13 giugno 2025
L’Egitto sta espellendo tutti gli attivisti arrivati al Cairo per unirsi alla Marcia mondiale per Gaza I fermati e gli espulsi sono già più di un centinaio e tra loro ci sono anche diversi italiani.
Per ricordare Brian Wilson, Vulture ha pubblicato un estratto del suo bellissimo memoir Si intitola I Am Brian Wilson ed è uscito nel 2016. In Italia, purtroppo, è ancora inedito.
La copertina del nuovo album di Sabrina Carpenter sta facendo litigare i suoi fan A infiammare il dibattito è la combinazione tra il titolo e la foto in cui la popstar è a gattoni davanti a un uomo.
Un Labubu alto poco più di un metro è stato venduto per centosettantamila dollari È l’offerta più alta arrivata alla prima asta al mondo dedicata alle figures Pop Mart: tutti i 48 Labubu sono stati battuti a prezzi altissimi.
Ci sono voluti 20 anni ma a Firenze sono finalmente riusciti a rimuovere la gru degli Uffizi Ci sono voluti un account parodico su Instagram, una cordata d’imprenditori e due decenni per vincere contro il mostro di metallo.
Anche Glastonbury ha un problema di overtourism  Per evitare di chiudere alcuni palchi per sovraffollamento, quest’anno gli organizzatori venderanno meno biglietti. 
Kanye West ha cambiato nome un’altra volta, adesso non si chiama più Ye ma Ye Ye Come in tutte le cose che lo riguardano, nessuno ha la più pallida idea del perché lo abbia fatto.
I BTS hanno finito la leva militare e stanno preparando il ritorno sulle scene Dopo due anni di assenza, la band è pronta a tornare insieme: ci sarebbe un evento già in preparazione nel 2025.

Esiste un museo del cibo disgustoso

04 Ottobre 2018

È molto facile, su Instagram, imbattersi in uno di quei brevi filmati accompagnati dall’hashtag #foodporn, che invece di corpi umani in atteggiamenti sessuali mostrano languide colate di cioccolato fuso, forchette che affondano in soffici montagne di panna montata, coltelli che tagliano cheesburger grondanti di formaggio. Ecco, il museo di cui ha parlato Yoon Sann Wong su Design Taxi si posiziona esattamente al lato opposto di questa tendenza, raccogliendo gli alimenti più disgustosi del mondo.

Vermi di Mopane, cibo tipico dell’Africa meridionale, si cucinano con pomodori, arachidi, peperoncino e cipolla (courtesy of Disgusting Food Museum)

L’ideatore del progetto è lo psicologo e ricercatore Samuel West, già creatore di un altra interessante istituzione, il Museo del Fallimento. Nel paradiso dei cibi disgustosi, i visitatori possono assaggiare, osservare e annusare più di 80 differenti tipi di cibo: frullati di rane dal Peru, formaggio di vermi dalla Sardegna, il frutto di Durian thailandese (ritenuto il più puzzolente del mondo), e la famosa Surströmming, l’aringa acida svedese, che viene di solito consumata all’aperto per via del suo odore.

Ma lo scopo del museo, ha spiegato West, non è soltanto divertire i visitatori più curiosi e amanti dell’orrido: «Il modo in cui produciamo la carne diventa sempre più difficile da sostenere a livello ambientale, è necessario trovare delle alternative. Molte persone, però, sono disgustate dall’idea di mangiare insetti e anche la possibilità di una carne creata in laboratorio è stata accolta con scetticismo. Esplorare e modificare la nostra percezione del “disgustoso” in materia di cibo potrebbe aiutarci nella transizione verso risorse di proteine meno nocive per la natura».

Articoli Suggeriti
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

Leggi anche ↓
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.

Odessa ex città aperta

Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.

Assediati dai tassisti

Cronaca tragicomica di come non sia possibile sfuggire alla categoria più temuta e detestata del Paese.