Ripensare tutto
Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.
20:05 lunedì 9 giugno 2025
Calenda è andato al seggio per votare al referendum ma lo hanno mandato via perché aveva la tessera elettorale “esaurita”
È corso a farsene fare una nuova e poi è tornato di fretta al seggio, dove infine è riuscito a votare.
La cosa più vandalizzata nelle proteste di Los Angeles sono i robotaxi
Più delle banche, dei McDonald’s, dei negozi di lusso e di fast fashion.
Nel mondo dell’arte ci si chiede perché le opere di Adrien Brody vengano esposte nonostante siano veramente brutte
Piacciono solo ai galleristi, a quanto pare. E a un collezionista che ne ha acquistata una per quasi mezzo milione di dollari.
Anche Khaby Lame è finito in mezzo ai raid anti immigrazione negli Stati Uniti
Per tutto il fine settimana ci sono stati voci di un suo arresto e detenzione. Poi si è scoperto che in realtà aveva il visto scaduto da un pezzo.
Nove donne hanno accusato Jared Leto di molestie sessuali e molte altre si stanno facendo avanti
Tutto è partito da un'inchiesta di Air Mail. Alcune delle presunte vittime erano addirittura minorenni, all'epoca dei fatti.
Dua Lipa non poteva scegliere una canzone migliore di “A far l’amore comincia tu” per il suo concerto a Milano
In ogni città in cui fa tappa con il suo tour, sceglie un classico del pop locale da cantare. Per l'Italia ha deciso di omaggiare Raffaella Carrà.
Il corriere della droga preferito da Pablo Escobar ha fatto un podcast
In Cocaine Air Tirso “TJ” Dominguez racconta com'è lavorare per il più famoso signore della droga della storia. Esce il 23 luglio su tutte le piattaforme.
A Hong Kong c’è un musical in cui Trump e Zelensky si massacrano a colpi di assoli
Lo spettacolo Trump, The Twins President, ovviamente sold out, traspone in musica anche il litigio tra i due nello Studio Ovale.
9 giugno 2025
La missione di salvataggio dei ragazzi nella grotta di Tham Luang diventa un film
L’ha raccontato il Guardian: i produttori del franchise religioso God’s Not Dead hanno dichiarato che trasformeranno la missione di salvataggio dei ragazzi nella grotta in un film. Come ha dichiarato il Ceo della società Michael Ellis, «non sarà un film cristiano, ma sarà molto motivante». Solo una manciata di persone ha assistito direttamente alla missione per salvare i 12 ragazzi e il loro allenatore nelle grotte acquitrinose di Tham Luang in Thailandia. Ma i suoi sviluppi sono stati seguiti da milioni di persone in tutto il mondo. In molti sanno che l’ufficiale Saman Kuman, 38 anni, ha perso la vita nel corso delle prime operazioni di salvataggio e che l’imprenditore Elon Musk si è recato sul posto per donare un piccolo sommergibile progettato d’urgenza per l’occasione (che i sommozzatori, su ordine del governatore, non hanno utilizzato).
Fortunatamente la missione si è conclusa nel migliore dei modi: i ragazzi stanno tutti bene (hanno perso quasi due chili a testa) e l’allenatore verrà processato perché vengano determinate le sue responsabilità. E adesso la storia è pronta per approdare sul grande schermo. Pure Flix Entertainment, la società di produzione religiosa dietro il successo della serie di God’s Not Dead, sta collaborando con Kaos Entertainment al progetto, che si stima abbia un budget di circa 45 milioni di dollari. Il co-fondatore e Ceo Michael Ellis ha trascorso diversi giorni nel luogo della missione, raccogliendo testimonianze: «Il coraggio e l’eroismo a cui ho assistito sono una grandissima ispirazione per tutti, quindi sì, questo è proprio un lavoro per noi», ha detto a The Hollywood Reporter. Il film, ha voluto però specificare, non sara un esplicito invito alla cristianità, cosa che invece caratterizzava i precedenti (tra i quali God’s Not Dead): verrà invece diffuso dalla non religiosa Pinnacle Peak, la stessa compagnia di “ispirational and aspirational movies” che a settembre distribuirà l’adattamento contemporaneo di Piccole donne.
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Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.
