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Alla fine Valery Gergiev non si esibirà alla Reggia di Caserta  Dopo giorni di proteste e appelli internazionali è stato annullato il concerto diretto dal maestro russo filoputiniano.
Tyler, the Creator ha pubblicato a sorpresa un nuovo album S’intitola Don’t Tap the Glass, è stato anticipato da molti easter egg ed è molto breve: le dieci tracce durano meno di mezz’ora.
Anche in Giappone è cresciuto il consenso per l’estrema destra Il partito Sanseito ha rubato consensi alla maggioranza facendo leva su cospirazioni contro i vaccini e posizioni xenofobe.
Jonathan Anderson si occuperà dei costumi di Artificial, il prossimo film di Luca Guadagnino La stretta collaborazione tra lo stilista nordirlandese e il regista italiano continua dopo il lavoro svolto su Challengers e Queer.
Massive Attack, Brian Eno, Fontaines D.C. e Kneecap hanno formato un’associazione per difendere gli artisti pro Palestina L'obiettivo è difenderli dalle minacce e dalle cause legali, soprattutto le band e i musicisti più giovani.
È morto lo scrittore di culto Gilberto Severini Nel 2011 era arrivato tra i finalisti allo Strega con il libro "A cosa servono gli amori infelici".
I due maggiori premi letterari giapponesi quest’anno non sono stati assegnati perché non c’erano romanzi abbastanza belli I prestigiosi premi Akutagawa e Naoki, da regolamento, hanno deciso di saltare l’annata perché nessun candidato meritava di essere premiato.
Adolescence è la serie più vista nel 2025 su Netflix, persino più di Squid Game La serie inglese domina la classifica dei contenuti originali più visti, confermandosi così l'evento televisivo dell'anno.

Facebook sta chiedendo ai suoi utenti se Facebook è buono o cattivo

16 Febbraio 2018

Facebook, come altri giganti della Silicon Valley, ha un problema di immagine pubblica, questo lo sappiamo. Il 2017 è stato l’anno in cui prendersela con Google e i social network, e con quello che hanno fatto alle nostre abitudini quotidiane e alla democrazia, è diventato di moda, l’anno in cui il New York Times scriveva cose come «Facebook vince, la democrazia perde»; l’anno in cui il Congresso statunitense ha interrogato Google, Facebook e Twitter a proposito delle presunte ingerenze russe nelle ultime elezioni; l’anno dei “pentiti della Silicon Valley”. Più recentemente, Wired ha messo un Zuckerberg malridotto sulla sua stessa copertina, a conferma di quanto si trovi sotto attacco si trovi in questo momento. Non sorprende dunque che Facebook voglia correre ai ripari. Il problema, però, è come sta correndo ai ripari… cioè con poca grazia.

In questi giorni, infatti, Facebook sta conducendo un sondaggio tra alcuni dei tuoi utenti. Ai quali viene chiesto, senza mezzi termini, di fare sapere se sono d’accordo o in disaccordo con questa affermazione: «Facebook fa bene al mondo». Uno di questi utenti è il direttore di BuzzFeed, Ben Smith, che ha screenshottato e messo su Twitter il 15 febbraio. Era capitato qualche giorno prima anche a un redattore di Quartz. Al di là dei lol che può generare una domanda tanto sfacciata, e al di là dei vari commenti “la toppa è peggio del buco” che il sondaggio può generare, va notato che, a dispetto dei problemi di immagine, Facebook non è mai andato così bene da un punto di vista economico: sia i profitti che gli utenti sono in crescita costante.

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