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Kevin Costner è stato denunciato da un’attrice per una scena di stupro non prevista durante le riprese di Horizon Un episodio che ricorda molto quello che successe a Maria Schneider sul set di Ultimo tango a Parigi.
Dopo 60 anni a Mosca è stato inaugurato un nuovo monumento dedicato a Stalin Si trova nella stazione della metropolitana Taganskaya ed è l'esatta riproduzione di un monumento "perso" nel 1966.
Per prepararsi al ruolo di giurata del Booker, Sarah Jessica Parker ha detto che sta leggendo due libri al giorno Ha preso molto sul serio il ruolo, che prevede la lettura di 170 libri entro il 29 luglio.
In Slovacchia hanno deciso che la soluzione al problema degli orsi è mangiarli Ce ne sono troppi nelle foreste del Paese e il governo vuole diminuirne drasticamente il numero, anche se si tratta di una specie protetta.
A causa della crisi climatica un ghiacciaio in Svizzera è collassato e ha distrutto un intero villaggio Il sistema di monitoraggio ha permesso di evacuare per tempo il paese, ma il disastro di Blatten potrebbe ripetersi presto.
Maria Grazia Chiuri lascia la direzione creativa di Dior Dopo la collezione Cruise presentata a Roma due giorni fa, la stilista romana e la Maison francese si separano definitivamente dopo 9 anni.
Elon Musk ha lasciato il Doge ma assicura che è ancora il migliore amico di Donald Trump I due hanno bisticciato un po' nell'ultimo periodo, quindi Musk ne ha approfittato per rassicurare i fan suoi e di Trump.
Il produttore di Popeye di Robert Altman ha detto che quello è stato senza dubbio il film più incocainato di sempre Secondo Barry Diller, Ceo di Paramount all'epoca delle riprese, così tanta droga sul set di un film non si è mai vista.

Un montaggio di scene da 300 film del 2017

22 Dicembre 2017

Filmography 20017 è un video interamente composto da frammenti di film usciti nel 2017. Ovviamente, il modo in cui le varie scene sono state montate insieme non è affatto casuale: il video di 7:28 minuti è organizzato come un elenco di corrispondenze visive. Gente che si lascia cadere, individui su un treno che guardano fuori dai finestrini, luci che filtrano tra le foglie, mani che toccano superfici, bocche che spengono candele, tutte le scene simili dei 300 film usciti quest’anno, insomma, riunite e messe in fila. Lo stesso tipo di collage che ha dato forma a una grande opera d’arte come l’installazione di Christian Marclay, The Clock (2010, Leone d’Oro alla Biennale di Venezia del 2011), un collage di film della durata di 24 ore, interamente composto da frammenti, sequenze e inquadrature in cui qualcuno nomina un’ora precisa o si vede un orologio. Il racconto dura un’interna giornata e segue lo scorrere del tempo reale.

Nel suo piccolo, anche un’operazione come Filmography 20017, è un modo per riflettere sul tempo. Così commenta il suo autore, che si firma Sam Barnett: «Quando prendi diverse opere d’arte – ognuna realizzata da creativi unici e appassionati – e le metti insieme, ottieni una panoramica dell’immaginazione collettiva, i sogni e le paure condivise dalla nostra società». Non si tratta certo di un capolavoro come The Clock e non ne condivide le ambizioni, ma Filmography 20017, nel suo piccolo, è comunque emozionante. Qui la lista completa dei 300 film utilizzati per realizzarlo, in ordine di apparizione.

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