Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Vogue Italia ricorda Franca Sozzani a un anno dalla morte

A un anno dalla sua morte, Vogue Italia ricorda Franca Sozzani, scomparsa lo scorso 22 dicembre dopo una brutta malattia, con una lunga lista di testimonianze di colleghi e amici che con la direttrice hanno lavorato. Dai suoi collaboratori più stretti, che insieme a lei costruivano il giornale, alle modelle, i designer e i fotografi che, in più di un caso, a lei devono la carriera, Una storia per Franca raccoglie molti racconti su cosa la sua figura ha significato per i ventinove lunghi anni in cui ha guidato la più importante rivista di moda italiana. Giorgio Armani la definisce «un’osservatrice attenta, spirito critico, costruttrice di sogni. E una buona amica», mentre Mariacarla Boscono racconta un aneddoto personale, che coinvolge la figlia Marialucas e il cagnolino di Sozzani, Laszlo.
Carlo Ducci, caporedattore attualità di Vogue, ricorda «(…) la sua capacità risolutiva. Delle freddure costruttive. Magari dello sguardo dubbioso e della risata distensiva, consequenziali nella risoluzione di ogni tipo di imbarazzo», Ibra Ndiyae, la receptionist di Condé Nast, di quella volta che, dopo averla vista alle prese con i quiz della patente, le aveva lasciato le chiavi della sua macchina, perché la usasse per fare pratica. A rileggere tutte queste storie, si riesce a intuire qualcosa di più dietro al personaggio e dell’allure che la circondava, qualcosa che sarà molto difficile ritrovare oggi.
Foto: Getty Images

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.