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21:54 mercoledì 28 maggio 2025
Il produttore di Popeye di Robert Altman ha detto che quello è stato senza dubbio il film più incocainato di sempre Secondo Barry Diller, Ceo di Paramount all'epoca delle riprese, così tanta droga sul set di un film non si è mai vista.
Il caso dell’imprenditore italiano rapito e torturato a Manhattan somiglia sempre di più a un film horror Adesso si è consegnato alla polizia un secondo rapitore-torturatore, che ha confermato tutto quello che ha raccontato Michael Valentino Teofrasto Carturan.
Per andare a studiare negli Stati Uniti adesso bisognerà fare attenzione anche a quello che si posta sui social Lo ha deciso il governo, che ha sospeso l'emissione di tutti i visti per gli studenti in attesa di "certificarne" i profili social.
La distribuzione dei primi aiuti umanitari a Gaza è stata una tragedia (annunciata) Tre morti, 46 feriti, sette dispersi a Rafah, durante la distribuzione dei tanto attesi aiuti dopo mesi di assedio dell'Idf.
La serie di Harry Potter ha trovato i nuovi Harry, Hermione e Ron Dominic McLaughlin, Arabella Stanton e Alastair Stout sono stati scelti tra gli oltre 30 mila ragazzini che hanno partecipato al casting negli scorsi mesi.
Si è scoperto che la Cia usava un sito di Star Wars per comunicare con le sue spie Starwarsweb.net ora non esiste più, ma per tanti anni è stato la casa di nerd di Guerre Stellari e agenti segreti americani.
Klarna sta andando malissimo perché nessuno finisce di pagare le rate Cento milioni di dollari di perdite nel primo trimestre del 2025, tutto per colpa di utenti che rateizzano e poi scappano.
Da otto anni Netflix si rifiuta di distribuire un biopic di Gore Vidal perché il protagonista è Kevin Spacey Una decisione che è fin qui è costata cara alla piattaforma, che ha già perso 40 milioni di dollari per questo film.

Alcuni sapori di sigaretta elettronica possono essere più nocivi di altri

29 Novembre 2017

Un recente articolo dell’Atlantic lo spiega bene: non è facile, per gli scienziati, calcolare gli eventuali danni alla salute provocati dalle sigarette elettroniche. Osservando le liste degli ingredienti contenuti nei liquidi da inalare, spesso si trovano parole come “biscotti”: «non ti metti a sbriciolare biscotti per produrre questo liquido», commenta la ricercatrice Allyson Kennedy. «Quali sono esattamente gli ingredienti chimici usati qui dentro? Non riesco a trovare da nessuna parte questa informazione».

L’articolo riporta un aneddoto piuttosto inquietante, legato ai problemi riscontrati dagli operai che negli anni Novanta lavoravano nelle fabbriche di pop-corn: queste persone inalavano per tutto il giorno una determinata sostanza chimica, il diacetile, che nonostante fosse completamente sicuro da mangiare, provocava seri problemi ai polmoni. Le segnalazioni di diacetile nei vapori delle sigarette elettroniche potrebbero significare rischi di ritrovarsi il cosiddetto “polmone da popcorn”. Certo, i sostenitori dello svapo (che dopo una partenza un po’ lenta sembrava stesse iniziando ad avere un certo successo) hanno obiettato che respirare per otto ore le sostanze contenute nell’aria di una fabbrica è sicuramente diverso dall’aspirare qualche sbuffo veloce dalla propria e-cig.

Eppure gli scienziati sottolineano la possibile pericolosità dell’assortimento di sostanze chimiche contenute dai vari sapori disponibili. Ci possono essere centinaia di additivi aromatizzanti in un dato liquido e i profili di tossicità potrebbero variare notevolmente. La sicurezza di queste sostanze chimiche non è mai stata testata e ciò rende gli effetti già poco chiari delle sigarette elettroniche ancora più oscuri: «Solo perché il sapore di vaniglia o il gusto crema è ok nei biscotti non significa che va bene quando lo riscaldiamo e poi lo inaliamo», ha detto Amanda Dickinson, biologa dello sviluppo alla Virginia Commonwealth University. A seguito di  una serie di esperimenti sembra che i sapori più pericolosi non siano quelli “classici”, come tabacco e mentolo, ma quelli che si ispirano a ciò che è commestibile, con sfumature di frutta e panna.

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