Hype ↓
19:46 sabato 13 settembre 2025
Per la prima volta nella storia, nel mondo ci sono più bambini obesi che sottopeso Stando a un report dell'Unicef, oggi un bambini su 10 soffre di obesità, addirittura uno su 5 è in sovrappeso.
Su internet la T-shirt dell’assassino di Charlie Kirk sta andando a ruba, anche a prezzi altissimi Su eBay sono spuntati decine di annunci in cui la maglietta viene venduta a prezzi che arrivano anche a 500 dollari.
In Corea del Nord sono aumentate le condanne a morte per chi guarda film e serie TV straniere Secondo un rapporto delle Nazioni Unite, il regime di Kim Jong-un ora usa anche l'AI per perseguire questo grave crimine.
L’episodio di South Park che prendeva in giro Charlie Kirk è stato “cancellato” La decisione è arrivata dopo le proteste dei conservatori statunitensi, che accusano lo show di aver contribuito al clima d’odio contro Kirk.
La bandiera di One Piece è diventata un simbolo di protesta in tutto il mondo Prima in Nepal e adesso anche in Francia: la bandiera del manga di Eichiiro Oda è diventato il vessillo di tutti coloro che si ribellano ai governi.
Il video dell’omicidio di una ragazza ucraina a Charlotte, North Carolina, è diventato un’arma di propaganda di tutta la destra mondiale A partire, ovviamente, dal movimento Maga nel Stati Uniti, da Donald Trump in persona, fino all'Italia, a Matteo Salvini.
Le proteste di Bloquons tout in Francia sarebbero partite tutte da un post in un gruppo Telegram Un post neanche tanto recente: è apparso su Telegram a maggio ma è diventato virale negli ultimi giorni, subito prima e subito dopo le dimissioni di Bayrou.
C’è un nuovo uomo più ricco del mondo che ha superato Elon Musk grazie all’AI Si chiama Larry Ellison e ha scavalcato l'allievo-rivale grazie alla crescita record della sua Oracle, dovuta agli investimenti nell'intelligenza artificiale.

Aggirare gli abbonamenti ai giornali usando Google non sarà più possibile

03 Ottobre 2017

Per molto tempo, la ricerca su Google ha permesso di aggirare i paywall di giornali e magazine online. Era un segreto di Pulcinella: una volta trovati sul motore di ricerca, era possibile leggere gli articoli anche nel caso in cui sui rispettivi siti fossero consultabili solo a pagamento. Adesso invece, come riporta select/all, questo meccanismo non sarà più automatico. Google ha deciso di fare sì che gli editori scelgano quali e quanti articoli siano resi disponibili attraverso la ricerca.

In altri termini è la fine dalla cosiddetta politica del “First Click Free”, che da un lato si ritiene abbia limitato l’aumento degli abbonamenti ai giornali, dall’altro ha comunque mantenuto a livelli considerevoli il traffico organico. Gli editori, infatti, potevano scegliere di chiamarsi fuori dal “First Click Free”, ma non senza conseguenze. Il Wall Street Journal ha scelto di farlo all’inizio di quest’anno ottenendo, com’era prevedibile, un aumento delle sottoscrizioni, ma una grossa diminuzione di traffico sul sito.

La nuova politica di Google si chiama “Flexible Sampling” e prevede che gli editori abbiano facoltà di scegliere quanti articoli liberi i lettori potranno cercare al mese, ma quelli che sceglieranno di non farne vedere nessuno non saranno più penalizzati nelle ricerche.  Sul suo blog Google raccomanda «almeno nei primi tempi di farne vedere 10 al mese in modo da riuscire a conquistare nuovi abbonati». «Potrebbe essere l’inizio», commenta la sezione tecnologica del New York Magazine, «di una fase in cui finalmente i lettori saranno disposti a pagare per fruire contenuti online».

Foto Getty
Leggi anche ↓

L’attivista palestinese che ha lavorato a No Other Land è stato ucciso da un colono israeliano

Maestro e attivista, Odeh Muhammad Hadalin aveva aiutato i registi del documentario premio Oscar a girare il loro film a Masafer Yatta.

Sam Altman ha detto che a differenza dell’avvocato e del terapeuta, Chat GPT non ha l’obbligo del segreto professionale

Quello che le diciamo non si può cancellare e potrebbe essere usato in tribunale.

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero